Aggettivo
pellucido m (singolare maschile: pellucido, plurale maschile: pellucidi, singolare femminile: pellucida, plurale femminile: pellucide)
- detto di ciò che, facendosi attraversare parzialmente dalla luce, lascia trasparire in modo variamente indistinto gli oggetti dietro di sé; rispetto all'aggettivo diafano indica genericamente un grado minore di trasparenza
- Ha le penne del busto di un nero cambiante, che va dallazzurro del pavone alla fiamma del carbonchio e persino alla fiamma del carbone. Su quel nero discende dalla testa una cascatella di piume gemmate, lunghe, esili ed aeree. Somiglia un ruscelletto di perle. Se l'aria o lo zefiro, come si chiama in retorica, vi scherza dentro, pare che le rifili di baci quelle penne; è un visibilio. Questo ruscelletto caduto sulla schiena si perde, e poi si ripiglia alle radici della coda, cascando a destra e a sinistra in pellucida mantiglia.'' (Giovanni Faldella, Le "figurine")
Sillabazione
pel | lù | ci | do
Etimologia
dal latino pellucidus, composto di per "attraverso" e lucidus "luminoso, splendente"
Correlate
pellucidità; (cnfr) traslucido