Aggettivo
rorido m (singolare maschile: rorido, plurale maschile: roridi, singolare femminile: rorida, plurale femminile: roride)
- impregnato, cosparso, asperso, imperlato di rugiada; sinonimo di rugiadoso, ma di registro più alto e poetico, e di roscido, che è voce antica
- vedeva gli alberi gialli dei sottostanti giardini, quieti e roridi nel mattino autunnale, e le allodole e gli uccelli bagnati dalla rugiada delle foglie (Grazia Deledda, I giuochi della vita, Novelle)
- (per estensione) bagnato, madido, irrorato; talvolta anche nel senso figurato di pervaso
- Ma da le zolle di strage livide, / ma da i cespugli di sangue roridi , / dovunque era un povero brano, / o madri italiche, de i cuor vostri (Giosue Carducci, Odi Barbare)
- Sparsa le trecce morbide / Sullaffannoso petto, Lenta le palme, e rorida / Di morte il bianco aspetto, / Giace la pia, col tremolo / Sguardo cercando il ciel'' (Alessandro Manzoni, Adelchi, Atto quarto, scena prima)
Sillabazione
rò | ri | do
Etimologia
dal latino rorĭdus, derivato di ros, roris "rugiada" (confronta l'etimologia di irrorare) con il suffisso -idus a segnalare il perdurare in uno stato