Dal vocabolario italiano: Sceverare


Verbo
Transitivo sceverare

  1. (letterario) separare qualcosa o qualcuno da ciò cui esso è legato oppure mescolato e talora confuso dopo aver vagliato e operato distinzioni, sia in concreto che in astratto
  2. tu devi d’un mucchio alto di semi / far tanti mucchi e sceverare i grani / d’orzo, i chicchi di miglio le rotonde / veccie (Pascoli)
  3. Limpressione che quell'incontro, dapprima indifferente, aveva finito per produrre in Ermanno, era stato troppo forte perché egli potesse aver cognizione di ciò che si operava in lui, e sceverare il timore dal piacere, lo stupore dall'attesa'' (Federico De Roberto, Ermanno Raeli)
  4. E così Dio volesse che, come ottimi a sceverare il grano dalla pula, i crivelli valessero a separare i buoni dai furfanti (Francesco Domenico Guerrazzi, L'asino sogno)
  5. ma il fior che altero del lor nome han fatto / dodici Dei ne scevra , e il dona allara / pur sorridendo (Ugo Foscolo, Le Grazie, Vesta'')
  6. col pensier levato a volo, io scorgo / lei che morte da te scevra e scompagna (Tasso)

Sillabazione
sce | ve | rà | re

Etimologia
dal latino volgare

  • exseparāre o *exseperāre, dal latino classico separāre "separare", con l'aggiunta del prefisso ex "da"


  • Tratto dalla voce SCEVERARE del Wikizionario

    Rilasciato con licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

    I testi sopra riportati non sono in alcun modo espressione dell’opinione di Italiaonline S.p.A.