Significato
Fare un regalo per poi riappropriarsene in un secondo momento dimostra falsità d'animo. Secondo il proverbio, lo sgarro, rappresenta un comportamento così infimo da essere degno del diavolo e, colui che compie il gesto, meritevole di una condanna agli inferi per l'eternità.
Origine
Il proverbio trae origine dalla locuzione latina “Quae recte data sunt, non licet rursus eripi” (Chi dà e ritoglie, il diavolo lo raccoglie).
Varianti
- Piemonte: Chi dà e peu pia, al va a cà dia vegia stria
- Veneto: Chi da e po tol, ghe ven la bissa al cor
- Trentino: Chi dà e chi tòl, ghe vegn la bissa al cor
- Emilia: Chi dà e chi tòl, ai vén la béssa al col