“L’abuso insegna il vero uso” è un proverbio molto particolare perché assume un significato che va in controtendenza rispetto alla maggior parte dei modi di dire italiani sugli abusi. Per capire pienamente il significato di questo detto, è opportuno fare riferimento a un’espressione latina, che recita “Abusus non tollit usum“.
La spiegazione del proverbio
Il proverbio “L’abuso insegna il vero uso” sembra suggerire che quando si abusa di qualcosa se ne capiscono tutti i pro e, soprattutto, tutti i contro e, in questo modo, è possibile anche capire come utilizzare quel qualcosa senza subirne le possibili conseguenze negative.
La già citata espressione latina “Abusus non tollit usum”, che tradotta in modo letterale sta a significare in italiano “L’abuso non vieta l’uso“, è una massima del diritto antico. Secondo questa antica massima, quando si applica in maniera distorta una norma giuridica, il relativo procedimento va censurato, ma ciò non comporta l’abolizione della stessa norma, laddove questa sia applicata nei suoi giusti limiti. Più in generale, ciò significa che una cosa si può utilizzare, anche se può esistere chi ne fa abuso. Per esempio, il fatto che qualcuno abusi del vino non significa che il suo uso moderato non sia legittimo.
Il proverbio qui analizzato sembra fare un ulteriore step dal momento che l’abuso è legittimato ed è ritenuto anche in grado di spiegare il “vero” uso.
Cosa si intende per “abuso”
Per comprendere a pieno il significato del proverbio “L’abuso insegna il vero uso” è necessario approfondire cosa si intende per “abuso“. Questo particolare termine fa riferimento a un utilizzo esagerato di qualcosa. Tra i suoi principali sinomi spiccano “eccesso”, “smodatezza”, “stravizio”, “vizio”, “uso smodato”.
Altri proverbi simili
Come già sottolineato poc’anzi, il detto “L’abuso insegna il vero uso” è legato in maniera indiretta all’antica massima “Abusus non tollit usum” (“L’abuso non vieta l’uso”).
Abbiamo anche avuto già modo di chiarire, inoltre, che la maggior parte dei proverbi diffusi nel nostro Paese siano, al contrario di quello qui analizzato, critici contro l’abuso. A questo proposito, a titolo di esempio, è possibile citare un’altra espressione latina: “Uti, non abuti” (“Usare, non abusare“). Altri esempi di questo tipo di detti sono: “Chi abusa poco usa” e “L’uso è lodevole, dannevole l’abuso“, ma anche “Il troppo storpia” e “L’assai basta e il troppo guasta“.
Significato
Chi utilizza il proverbio "L'abuso insegna il vero uso" legittima l'abuso di qualcosa in quanto solo in questo modo è possibile conoscere pro e, soprattutto, contro di quella cosa. Una volta che questi sono noti, secondo questo particolare detto, sarà possibile poi utilizzare quella cosa in maniera più consapevole e, quindi, nel migliore dei modi.
Origine
Il modo di dire "L'abuso insegna il vero uso" si collega in maniera indiretta a una massima del diritto antico, che recita "Abusus non tollit usum", cioè in italiano "L'abuso non vieta l'uso". Le due espressioni, a ogni modo, hanno sfumature di significato leggermente diverse, dal momento che il detto qui analizzato autorizza l'abuso e ne sottolinea anche i vantaggi. Non esistono riferimenti più precisi sull'origine della frase "L'abuso insegna il vero uso".
Varianti
- Italia: L'abuso non vieta l'uso