Trattativa d'affari Fonte foto: 123RF - puvasit
Proverbi

Mercanzia non vuole amici

Mercanzia non vuole amici: il significato, l'origine, la spiegazione e quando viene utilizzato questo famoso proverbio popolare italiano

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Mercanzia non vuole amici” è un antico proverbio che affonda le radici nella tradizione popolare e parla del rapporto molto difficile e complicato tra l’amicizia e gli affari. Questo famoso modo di dire spiega che non c’è spazio per i sentimenti quando si deve raggiungere un accordo di tipo economico.

La spiegazione del proverbio

Il proverbio viene usato per mettere in guardia qualcuno intento a realizzare una compravendita, un affare o una qualsiasi operazione che abbia un risvolto di tipo economico e si basa su un luogo comune secondo cui non scorre buon sangue tra amicizia e interessi. La frase è molto chiara: in mercanzia, ovvero di fronte a uno scambio, non può esserci spazio per l’amicizia, uno dei sentimenti più nobili.

Per capire la forza del proverbio, basterebbe provare a immaginare una trattativa tra due amici. Quando si conosce bene una persona, possono subentrare dei fattori in grado di influenzare l’operazione. Le problematiche possono tranquillamente riguardare entrambe le parti in gioco: da un lato chi vende che magari non vuole alzare troppo il prezzo in modo tale da riservare un trattamento di favore nei confronti dell’amico; dall’altro chi compra può aspettarsi proprio un trattamento di favore, esigendo un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato, oppure, per non disattendere il proprio amico, spenderà più del dovuto. In tutti i casi, l’esistenza di un rapporto di amicizia tra le due parti, rischia seriamente di condizionare l’affare sia in maniera negativa che positiva.

Proverbi simili e collegati

Nell’immenso e variegato universo dei proverbi, ne esistono diversi che trattano il tema dell’amicizia e tra questi ce ne sono molti che affrontano le problematiche riguardanti denaro e amicizia. Non a caso una delle massime più popolari legate a questo tema recita “Soldi e amicizia sono come acqua e olio“: l’acqua e l’olio sono due liquidi che per caratteristiche chimiche non possono mischiarsi tra di loro. Seguendo questo principio, allo stesso modo l’amicizia e il denaro non possono mischiarsi.

Anche la mercanzia è al centro di tanti proverbi, come “Olio, ferro e sale, mercanzia reale“: un modo di dire di origine emiliana utilizzato per spiegare che esistono cose in grado di formare un solido patrimonio mentre altre destinate a deteriorarsi con il passare del tempo. Il detto “Chi è uso a mercanzia non sa che guerra sia“, invece, serve a indicare che una persona capace di affrontare le problematiche in serenità riuscirà a evitare qualsiasi tipo di violenza. Tra i proverbi che parlano di amicizia, inoltre, troviamo “Quattrini e amicizia rompon le braccia alla giustizia“, “Patti chiari, amicizia lunga”, “I veri amici sono come le mosche bianche”, “Cessato il guadagno cessa l’amicizia” e “Non c’è migliore specchio dell’amico vecchio”.

Significato

Il proverbio viene utilizzato per spiegare che nel mondo degli affari non esistono sentimenti e non c'è spazio nemmeno per l'amicizia. Nell'esercizio del commercio, il mercante non guarda in faccia a nessuno: quando ci sono di mezzo degli interessi, viene meno anche l'amicizia.

Origine

Il proverbio "Mercanzia non vuole amici" è molto diffuso in Toscana e nelle regioni del Centro Italia, ma ha preso il largo anche nel resto della Penisola. Nonostante sia diventato un modo di dire presente sia nella lingua parlata che in quella scritta, non esistono fonti in grado di rivelare con esattezza la sua origine e nemmeno la zona in cui ha iniziato a diffondersi per poi espandersi per tutto il Paese.