Sbarca in Italia Photomath premium
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Sbarca in Italia Photomath premium

Da oggi è disponibile anche in Italia la nuova versione dell’app leader: imparare la matematica diventa ancora più semplice

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Approda finalmente in Italia la versione Premium di Photomath, l’app più utilizzata al mondo per l’apprendimento della matematica. Con oltre 300 milioni di download, Photomath supporta gli studenti, i genitori e gli insegnanti nell’apprendimento e nel miglioramento dello studio della matematica. Da oggi è scaricabile sia su Android che su Apple la versione Premium, arricchita di ulteriori funzionalità che permettono di colmare lacune e costruire basi di apprendimento solide per progredire nello studio di aritmetica, geometria e algebra.

Disponibile in oltre 30 lingue e utilizzato in 195 paesi, attraverso un’avanzata tecnologia basata sull’intelligenza artificiale, Photomath si pone come un vero e proprio tutor virtuale delle competenze matematiche, un supporto per la comprensione di tutti i passaggi che portano alla risoluzione dei problemi di algebra, aritmetica e geometria.

Le funzionalità della versione Premium permettono un ulteriore supporto nelle fasi di risoluzione, grazie a nuove modalità di fruizione delle tecnologie: dall’apprendimento multimediale, tutorial animati e vocali che evidenziano ogni passaggio per aiutare a visualizzare, capire e memorizzare il processo risolutivo, agli approfondimenti su misura, contesti extra con consigli per unire i puntini e massimizzare la comprensione. Disponibile anche un dizionario matematico per imparare la terminologia appropriata (e il suo significato) cliccando sui termini del vocabolario evidenziati.

Il contesto del back to school rileva in Italia dei dati sconfortanti per lo studio delle materie scientifiche soprattutto nella scuola secondaria, oltre ad una forte carenza di tecnologia sia in aula che in famiglia e ad una preoccupante mancanza di personale docente soprattutto nelle materie scientifiche: secondo uno studio della Rete Eurydice del 2022 infatti, in Italia la percentuale di alunni quindicenni che non raggiunge i livelli di base nelle discipline matematiche è del 23,8%.

Inoltre, a seguito dell’impatto della pandemia, è stata rilevata una carenza di insegnanti specializzati in matematica e scienze per il sostegno e un forte bisogno di sviluppo professionale continuo in questi campi. In particolare, in Italia non esiste una specifica figura di insegnante specializzato nel supporto agli studenti con scarsi risultati (i cosiddetti ‘insegnanti per il recupero’) nelle materie scientifiche e l’attività di supporto è svolta dal docente della classe.

In questo senso, Photomath diventa uno strumento innovativo anche per gli insegnanti, scaricata in tutto il mondo da migliaia di docenti, poiché fornisce loro una mappatura precisa e aggiornata degli apprendimenti della classe e li aiuta a tenere sotto controllo l’attività degli studenti, aiutandoli nell’aggiornamento continuo di programmi e metodologie.

Damir Sabol, CEO e fondatore dell’app, ha dichiarato: "Con Photomath vogliamo sì supportare i ragazzi nella comprensione della matematica, ma riteniamo fondamentale soprattutto motivarli e incoraggiarli ad acquisire sicurezza nelle loro capacità, aiutandoli a migliorare e acquisendo competenze e fiducia in sé stessi. Storicamente, essere "bravi in ​​matematica" è stato associato a "essere intelligenti": vogliamo cambiare questo stigma e rafforzare la convinzione che chiunque può essere "bravo in matematica". Abbiamo notato che quando gli studenti si sentono scoraggiati nella loro capacità di riuscire nei problemi di matematica, sono bloccati in una serie di convinzioni che possono peggiorare le loro prestazioni. Photomath lavora per evitare che gli studenti cadano in questa falsa percezione rafforzando la loro autostima: l’apprendimento è un viaggio in cui gli studenti possono evolversi e crescere."