A Bolzano arrivano gli asili nido serali: come funzionano
A Bolzano è stata prevista l'estensione dell'orario degli asili nido oltre le 18 per andare incontro alle esigenze dei genitori lavoratori
Molte donne si licenziano nel corso del primo anno di vita del figlio perché non riescono a conciliare gli orari di lavoro con le necessità del bambino. Per andare incontro alle famiglie, l’assessore alle Politiche Sociali Juri Andriollo, insieme ai responsabili dell’Azienda Servizi Sociali di Bolzano (Assb), ha presentato il piano di sviluppo 2025 spiegando che l’offerta “deve adeguarsi alle nuove esigenze del mondo del lavoro, perché tra i requisiti richiesti al futuro datore del lavoro c’è quello dell’assistenza, quasi allo stesso piano pari del salario”. In questo ambito d’inserisce l’estensione degli orari dell’asilo nido per supportare i genitori lavoratori.
Come funziona l’asilo nido serale a Bolzano
L’assessore alle Politiche Sociali di Bolzano ha illustrato che il piano prevede nel 2025 l’offerta di “più posti, aumentando la copertura” negli asili nido e l’estensione degli “orari del servizio, anche oltre le 18”. “Sempre più persone lavorano di sera – ha evidenziato Andriollo – o addirittura di notte. Il nostro servizio deve quindi preservare l’occupazione femminile. Nel 2025 avvieremo una sperimentazione degli orari estesi fino a sera”.
A illustrare il piano sugli asili nido, come riporta il Corriere della Sera, è stata la direttrice Assb Liliana Di Fede. “Nel 2025 ci saranno 30 posti in più nei dieci asili nido della città – ha detto – raggiungendo il numero massimo di 460. Siamo al 33% della copertura, considerando anche le tagesmutter e una trentina di microstrutture sul territorio, ma il nostro obiettivo rimane quello europeo del 45%”.
Si punta anche alla qualità delle strutture, infatti “il 13 gennaio torneranno a disposizione i 15 posti del “Panda” di via Gaismair – ha proseguito Di Fede – mentre nello stesso periodo partiranno i lavori di ristrutturazione della “Nuvola” di vicolo Lageder. Tutto questo grazie a un investimento del comune e della provincia che negli ultimi anni è più che raddoppiato ed è ora pari a circa 900mila euro per ente”.
Uno dei problemi da risolvere riguardo al progetto sugli asili nido di Bolzano è quello del reclutamento del personale. “Per soddisfare gli obiettivi auspicati abbiamo certamente bisogno di nuovi operatori — ha sottolineato la direttrice dei servizi per la prima infanzia di Assb Elena Vecchietti — stiamo promuovendo i bandi anche sui social network e spingiamo per l’inclusione di candidati in possesso di lauree equipollenti a quella in Scienze dell’Educazione e della Formazione”.
Come iscriversi all’asilo nido
Per quanto riguarda l’iscrizione agli asili nido di Bolzano, nell’anno scolastico 2024/2025 sono state organizzate a fine gennaio delle giornate a porte aperte nelle diverse strutture per permettere ai genitori di entrare in contatto con gli ambienti educativi pronti ad accogliere i loro bambini. Le iscrizioni sono state aperte per tutti il mese di febbraio 2024 e sono state possibili esclusivamente online. Per l’anno 2025/2026 è possibile che le tempistiche siano simili.
Se invece si vuole iscrivere il figlio alla scuola dell’infanzia di Bolzano è necessario che il bambino raggiunga l’età di tre anni entro dicembre dell’anno in cui avviene l’iscrizione. Per l’anno scolastico 2025/26, le iscrizioni si effettueranno dall’8 al 16 gennaio 2025, esclusivamente in forma telematica.
In generale, in Italia, la procedura d’iscrizione agli asili nido comunali varia da città a città. In molte aree è possibile online, in altre bisogna compilare la domanda nella segreteria della scuola scelta. Tutte le informazioni sui requisiti e le scadenze da rispettare per iscrivere i figli agli asili nido si possono trovare sul sito del Comune di appartenenza.
Asili nido serali anche in Lombardia
Servizi di asilo nido serali sono attivi anche in Lombardia da diversi anni, ma solo in alcune giornate durante il mese. Per esempio ci sono strutture pubbliche in diversi comuni lombardi che restano aperte due sabati al mese, dalle 19.30 alle 22.30, per permettere ai genitori qualche ora di svago e relax senza figli. Il problema è che chi cerca una copertura più costante deve rivolgersi al privato con asili nido a pagamento aperti 24 ore su 24.