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gita scolastica Fonte foto: 123rf

Bonus gite scolastiche 2024: a chi spetta e come fare domanda

Il Bonus gite scolastiche nasce per consentire a tutti gli studenti di partecipare a gite d’istruzione e viaggi scolastici. Scopriamo a chi spetta e come fare domanda.

Danila Franzone

Danila Franzone

ESPERTA DI EDUCAZIONE

Amante della scrittura a tutto tondo, lavoro da anni come web content editor e writer con un’attenzione particolare alla scuola, alla crescita personale e ai bambini con bisogni speciali. Nel tempo libero amo leggere libri di ogni genere e scrivere per progetti legati alla cucina e al benessere in tutte le sue forme.

L’istruzione scolastica degli studenti, oltre alle ore di studio, comprende anche tutta una serie di iniziative extracurricolari e tra le quali rientrano le gite di istruzione e i viaggi scolastici. Questi, però, hanno ovviamente un costo che non è sempre alla portata di tutte le famiglie.

Per questo motivo, ogni anno, vengono stanziati dei fondi per consentire a tutti gli studenti di prendervi parte e di beneficiare così delle esperienze educative offerte dalle gite e da tutte le attività che, tra le altre cose, comprendono anche la socializzazione. Scopriamo, quindi, a chi è destinato il bonus gite scolastiche 2024 e come e dove fare domanda per ottenerlo.

Bonus gite scolastiche 2024: come funziona

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito quest’anno ha stanziato 50 milioni di euro per le gite a scopo didattico e per i viaggi di istruzione degli studenti. Un fondo destinato alle istituzioni statali e che mira ad aiutare le famiglie che non possono sostenere costi extra. Lo scopo è quello di consentire agli studenti delle scuole primarie e secondarie (di primo e secondo grado) di partecipare a tutto tondo alle attività scolastiche, godendo così anche di quelle che si svolgono all’esterno.

Come spesso avviene in questi casi, il bonus sarà erogato in base all’ISEE presentato dalle famiglie degli studenti, dando così priorità a quelli più svantaggiati. Andando più nello specifico, è previsto un contributo massimo di 150 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 5000 euro. Lo stesso sarà erogato per pagare le gite o sotto forma di rimborso per le spese già sostenute.

Come ed entro quando fare richiesta del bonus

Come già accennato, per poter accedere al bonus dedicato alle gite scolastiche e ai viaggi d’istruzione, è necessario che le famiglie dispongano già di un ISEE che dovrà essere inferiore ai 5000 euro. La richiesta per ottenerlo andrà fatta da un genitore (o dal tutore legale) dal 15 Gennaio al 15 Febbraio 2024 tramite la piattaforma Unica e il sistema SIDI per la gestione delle risorse finanziarie. La richiesta varrà per un solo studente. In caso di più figli, quindi, sarà necessario presentare più domande.

Una volta ricevute tutte le richieste (che potranno essere approvate o meno), le scuole avranno modo di erogare i bonus partendo dalle famiglie con ISEE più basso e andando a salire fino a esaurimento dei contributi disponibili.
Come già accennato l’importo di 150 euro a studente è da intendersi come cifra massima. In base all’ISEE presentato, quindi, il bonus ottenuto potrebbe essere inferiore.

Si tratta sicuramente di piccoli numeri che sono, però, in grado di fare la differenza per quegli studenti che, altrimenti, non avrebbero modo di partecipare a gite e viaggi di istruzione. Un aspetto importante per la formazione e la crescita e che pertanto è giusto rendere disponibile per tutti.
Ricordiamo che esistono anche altri contributi a disposizione degli studenti e che tra questi c’è anche il bonus trasporti 2024 che quest’anno sarà erogato sotto forma di ricarica attraverso la ‘Carta Dedicata a te’, destinata alle famiglie con un ISEE inferiore o pari a 15 mila euro.