Che scuola ha fatto Irama e perché ha lasciato gli studi
Irama è un cantante diventato famoso per il suo percorso ad Amici e la sua partecipazione al Festival di Sanremo: che scuola ha fatto Irama?
Irama è un famoso cantante italiano, salito alla ribalta grazie alla sua partecipazione al talent show Amici di Maria De Filippi e alle sue esibizioni sul palco del Festival di Sanremo. Che scuola ha fatto Irama e che titolo di studio ha l’artista? Quali sono i suoi ricordi di quando era uno studente delle scuole superiori?
Che titolo di studio ha Irama
Filippo Maria Fanti (questo il vero nome di Irama) è nato a Carrara il 20 dicembre del 1995 ed è cresciuto a Monza. Il cantautore e rapper italiano, dopo le scuole medie, ha deciso di iscriversi al Liceo classico. Non era però la sua strada e ha cambiato tantissime scuole prima di abbandonare definitivamente gli studi per iniziare la carriera musicale.
Come ha raccontato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera nel dicembre del 2022, Irama ha un grande rimpianto: “Il mio rammarico è non aver studiato più“. Dopo aver iniziato con il Classico, ha deciso di cambiare andando allo Psico-pedagogico. Anche in quel caso ha lasciato dopo poco tempo, riprovandoci con Ragioneria. Ma nessuna sembrava essere la strada giusta per lui.
“Ho frequentato tanti licei, ma a 17 anni ho avuto il mio primo contratto discografico e già mi dedicavo alla musica”.
Che studente era Irama
L’adolescenza di Irama non è stata facile. “Sono cresciuto tanto per strada, ho vissuto il mondo dei quartieri nel bene e nel male. All’epoca a Monza sembrava di stare nel film I guerrieri della notte, una battaglia tra bande. Ho avuto esperienze molto brutte che mi hanno formato. Ho anche rischiato di morire ma non voglio parlarne”.
Ricordando quel periodo, ha poi aggiunto: “L’adolescenza è un momento delicatissimo, subisci influenze negative e positive e sta a te fare la sintesi, trovare le persone giuste. Per me è stato un bel bagaglio di esperienza”.
In classe non era per niente uno studente modello: “Non ci andavo proprio a scuola. A un preside chiesi se potevo fare gli esami quando avevo finito una serie di concerti. No, se non vieni prendi zero, mi rispose. Avrei dovuto fare le private, ma ero troppo preso dalla musica”.
I genitori, quando lui ha preso la sua scelta di abbandonare gli studi, lo hanno compreso e sostenuto: “Quando a 17 anni ho dimostrato loro di sapermi mantenere da solo, che avevo trovato la mia strada, che avevo qualcosa di concreto in mano, si calmarono perché capirono che la musica era davvero quello che volevo fare. Non era solo un sogno ma stava diventando il mio lavoro. Ancora adesso però mi fanno le battutine perché non ho finito le scuole”.
Irama e il rapporto con la nonna insegnante
Irama nell’intervista ha raccontato di aver “avuto la fortuna di crescere in una famiglia di grande cultura. Mia nonna era un’insegnante di letteratura e se le portavo un libro lei non lo apriva nemmeno e mi raccontava subito il contenuto”. A lei il cantautore ha dedicato la canzone “Ovunque sarai”.
Il nonno, invece, “mi parlava in latino e mi raccontava anche le cose sconce che accadevano all’epoca. I miei genitori sono avvocati, ma mia mamma ha lasciato il lavoro per crescere i figli, mentre mio padre lavorava in un’azienda”.