Che scuola ha fatto Fabri Fibra e che titolo di studio ha

Fabri Fibra è uno dei rapper più seguiti e apprezzati da adulti e giovanissimi. Ormai quasi cinquantenne continua a trascinare generazioni di fan con le sue rime e il suo ritmo. Assieme a Geolier e a Rose Villain, è stato giudice del programma musicale “Nuova scena” su Netflix e per il lancio dello show ha anche tenuto una lezione in classe. Ma com’era Fabri Fibra a scuola e che studi ha fatto?

Che titolo di studio ha Fabri Fibra

Fabri Fibra è nato a Senigallia il 17 ottobre 1976. Gli anni dell’adolescenza non sono stati semplici per lui perché i genitori si stavano separando. Il rapper ha infatti raccontato di essere stato un ragazzo complessato e insicuro, tormentato dalla separazione dei genitori quando andava alle medie.

Nonostante le difficoltà, è riuscito comunque a conseguire la licenza della scuola media ma non ci sono notizie ufficiali in merito al fatto se poi abbia proseguito o meno con le superiori. Sicuramente gli anni dell’adolescenza sono stati momenti molto delicati per lui ma caratterizzati anche dalla passione per i graffiti e la breakdance prima e per il rap poco dopo.

La lezione sulla felicità e sul rap di Fabri Fibra

Quando è tornato in classe per il lancio del programma “Nuova Scena”, uno studente gli ha chiesto: “Cosa si può compare con centomila euro?” che è la somma del montepremi per il vincitore dello show. “Non la felicità“, è stata la risposta di Fabri Fibra.

Il rapper ha spiegato ai ragazzi che “la felicità non viene dal denaro” ma viene “dall’impegno che metti per ottenere un risultato, dal fatto che hai lottato”, dal percorso in generale che è fatto anche dalla gente che si incontra e da ciò che s’impara.

Fibra ha anche dato una lezione su come si fa rap: “Sono importanti le sillabe. Come cadono le parole. Mille storie le parole fan rumore. Tutte da quattro no? Sillabe da sei. Dovete scrivere innanzitutto qualcosa su di voi”.

Tutto andrà bene, la canzone di Fabri Fibra sul bullismo

Nell’album di Fabri Fibra intitolato “Mentre Los Angeles brucia”, pubblicato il 20 giugno 2025, è presente la canzone “Tutto andrà bene“. Il brano è un pezzo denso che prende spunto da fatti di cronaca e parla di bullismo, revenge porn e suicidio.

“Spero che arrivi nel buio della realtà di provincia e possa far compagnia a chi sta vivendo quel tipo di esperienza”, ha dichiarato il rapper a Rolling Stone, sottolineando come il rap italiano lo abbia “aiutato a emanciparmi, a reagire al bullismo, a vivere a Milano, ad aver amici, a vivere di fianco alla persona che amo. Il rap italiano mi ha dato una nuova identità”.

A Rockol, Fibra ha raccontato di aver letto diverse notizie di ragazze e ragazzi che si sono suicidati per aver subito atti di bullismo. “Mi arriva tanta, tanta sofferenza addosso. Mi sono detto: faccio una canzone? Sì. Io spero che il brano arrivi ai ragazzi di provincia – ha detto – a chi vive quella sensazione, a chi a scuola subisce angherie perché non è abbastanza macho. Se questo pezzo arriva anche a solo una persona, vuol dire che ne è valsa la pena“.