Che scuola ha fatto Roberto Saviano e che titolo di studio ha

Roberto Saviano è uno scrittore e giornalista napoletano, classe 1979, diventato famoso in tutto il Paese nel 2006 con il suo libro d’esordio, “Gomorra” (in cui ha parlato della camorra e della criminalità organizzata). L’autore, spesso ospite in televisione di trasmissioni come Che Tempo Che Fa, ha ricevuto minacce di morte e per questo vive dal 2006 sotto scorta. Che scuola ha fatto Roberto Saviano, che titolo di studio ha e che studente è stato?

Che titolo di studio ha Roberto Saviano

Roberto Saviano è nato a Napoli il 22 settembre del 1979 nel quartiere di Chiaia, ma è cresciuto a Caserta. Figlio di Luigi Saviano, un medico originario di Frattamaggiore, e di Maria Rosaria Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, dopo la licenza media si è iscritto al Liceo scientifico Armando Diaz di Caserta, dove ha conseguito la maturità scientifica.

In seguito si è laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”: ha avuto come docente lo storico meridionalista Francesco Barbagallo. Nel 2011 ha ottenuto dall’Università degli Studi di Genova la laurea honoris causa in Giurisprudenza “per l’importante contributo alla lotta contro la criminalità e alla difesa del principio di legalità nel nostro Paese”. Nello stesso anno è stato invitato a dare lezioni alla New York University.

Nel 2014 è stato borsista a lungo termine in visita all’Università di Princeton, per un corso sui rapporti della mafia con politica e imprese, intitolato “Politica economica e crimine organizzato”.

Che studente è stato Roberto Saviano

Nel 2010 il Corriere del Mezzogiorno ha intervistato una professoressa che ha avuto in classe Roberto Saviano al Liceo scientifico Armando Diaz di Caserta. Olimpia Ciaraldi, docente di storia e filosofia, lo ricorda come uno studente “motivato e puntiglioso, così giovane ma già consapevole nell’approccio allo studio delle cose. Sempre pronto a interrogarsi sulle reali motivazioni che stanno dietro ai fatti”.

Quello studente qualche anno dopo sarebbe diventato uno degli scrittori italiani più famosi. “Mi piacerebbe sapere da Roberto perché ha scelto il titolo Gomorra per il suo esordio letterario. Ho letto e apprezzato quel libro e mi chiedo se il titolo derivi dall’omonima città biblica oppure dal cognome dell’avventuriero spagnolo Gamur (di cui pure parlavo con i miei alunni) che nella seconda metà del’600 restò imprigionato nelle carceri borboniche dove insegnò ai criminali locali diverse tecniche per affinare le loro strategie per delinquere”, si è chiesta la professoressa di Saviano.

Olimpia Ciaraldi ha poi aggiunto: “Come emerge dal giudizio di ammissione alla maturità. Roberto si interrogava con forza su tutte le nozioni che apprendeva senza subirle passivamente ma anzi cercando di cogliere la connessione tra gli avvenimenti che studiava: è lo stesso atteggiamento critico con cui oggi continua a porsi dinanzi alle cose che tratta. Non posso che esser felice se lo studio fatto al liceo può averlo aiutato a maturare”.

Roberto Saviano laureato Illustre all’Università di Napoli

Nel 2024 Roberto Saviano, “per i suoi meriti nell’ambito del giornalismo e della letteratura”, ha ottenuto dall’Università degli Studi di Napoli Federico II il titolo di Laureato Illustre. In quell’occasione lo scrittore ha pubblicato un post su Facebook in cui ha ricordato il suo percorso universitario.

“Mi laureai in Filosofia, un tempo sognai di non andar via da Napoli e scelsi di studiare filosofia, Bruno e Spinoza, Heidegger e Levinas, Merlau Ponty e Bloch, Adorno e Simon Weil, Michaelstaedter e Peter Wessel Zapffe. Cercai un corpo a corpo con la verità, lo trovai e mi travolse”, ha raccontato in quell’occasione Saviano, aggiungendo poi: “Molte cose sono accadute, le prassi scelte mi hanno fatto incontrare la gabbia, il dolore, l’isolamento e poi lo slancio, la sfida, la possibilità. Se posso, allora significa che sono ancora in vita”.

Alla fine del suo post sui social, lo scrittore di Gomorra ha detto: “Ieri l’Università mi ha eletto Laureato Illustre è stato come un ritorno a casa. Studiare a Napoli ha determinato tutta la mia vita“.

Resta sempre aggiornato: iscriviti al nostro canale WhatsApp!