
Che scuola ha fatto Maria Grazia Chiuri e che titolo di studio ha
Che scuola ha fatto Maria Grazia Chiuri: durante la pandemia ha donato cinque borse di studio a un Master, perché per lei l'istruzione è fondamentale
Maria Grazia Chiuri è una stilista italiana, che è stata a capo della direzione creativa della maison Dior fino al 2025, dopo aver lavorato anche per Fendi e per Valentino. La fashion designer romana ha creato nel corso della sua carriera capi e accessori che sono diventati iconici. Che scuola ha fatto Maria Grazia Chiuri, che è stata anche professoressa d’arte per un giorno e ha contribuito durante la pandemia a consentire a molti studenti di continuare a studiare nonostante le evidenti difficoltà di quegli anni?
Che titolo di studio ha Maria Grazia Chiuri
Maria Grazia Chiuri è nata a Roma il 2 febbraio del 1964. Il padre lavorava nell’esercito ed era originario di Tricase, in provincia di Lecce, in Puglia. La madre, invece, era una sarta: proprio da lei e dalla nonna è stata ispirata per intraprendere la brillante carriera di stilista che l’ha portata a lavorare con mostri sacri del mondo della moda.
Maria Grazia Chiuri ha studiato all’Istituto Europeo di Design a Roma dove si è diplomata in Fashion Design. Ha subito iniziato la sua carriera nel mondo della moda internazionale, contribuendo al suo debutto a creare la celebre borsa Baguette di Fendi. Da allora è stato un crescendo di successi che l’hanno portata a essere insieme a Miuccia Prada una delle donne più importanti dell’industria fashion nel nostro Paese e nel mondo.
Le borse di studio donate da Maria Grazia Chiuri durante la pandemia
Maria Grazia Chiuri durante gli anni della pandemia ha contribuito all’istruzione di diversi studenti e studentesse. La stilista italiana, infatti, ha voluto investire sull’istruzione, donando delle borse di studio: “Sono sempre stata convinta, per me è stato così, che l’istruzione sia fondamentale per essere consapevoli di quello che siamo e di quello che vogliamo diventare, per acquisire gli strumenti critici per affrontare il mondo del lavoro nella dimensione dell’innovazione, dell’inclusione, della tolleranza, delle politiche ambientali”, queste le sue parole in un’intervista del 2020 a Elle.
La stilista ha donato cinque borse di studio al master dell’Università Iuav di Venezia in Management della comunicazione e delle politiche culturali. Alla rivista ha raccontato: “L’università, la scuola, i processi formativi sono le basi da cui ripartire. Ed ecco che quindi mi sono chiesta cosa potessi fare io. L’azione di dare delle borse di studio per un master – al quale ho contribuito personalmente nell’ideazione, portando la mia esperienza riguardo ai problemi della comunicazione oggi – mi è sembrata la cosa più giusta per investire in un domani tutto da costruire”.
Maria Grazia Chiuri prof per un giorno a Parigi
Nel 2022 Maria Grazia Chiuri è stata anche professoressa per un giorno: il 14 febbraio, giorno di San Valentino, ha tenuto una lezione di storia dell’arte, con uno sguardo puramente femminile e femminista, presso l’Istituto Nazionale di Storia dell’Arte in Rue Vivienne a Parigi.
La lezione è partita da una frase che ha aperto la sfilata di Dior per la primavera-estate 2018: “Perché non ci sono state grandi artiste donne?”. L’analisi della stilista italiana è iniziata da qui, da un tema a lei molto caro (ha saputo imporre il suo stile e il suo modo di fare in un mondo spesso declinato al maschile), di fronte a tanti studenti e a tante studentesse dell’INHA di Parigi.
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