![La cantante italiana Noemi](https://wips.plug.it/cips/virgilio.sapere.it/cms/2025/02/noemi.jpg?w=536&h=306&a=c)
Che scuola ha fatto Noemi (e il suo appello sul bullismo)
Veronica Scopelliti, in arte Noemi, è diventata famosa grazie alla partecipazione a X Factor: che scuola ha fatto Noemi e che titolo di studio ha
Noemi è una famosa e amata cantante italiana, diventata popolare grazie alla partecipazione alla seconda edizione di X Factor Italia e, in seguito, anche alle sue esibizioni in diverse edizioni del Festival di Sanremo. Nel 2017 è entrata nel Guinness dei Primati per il maggior numero di concerti eseguiti in 12 ore: si è esibita in ben 9 live nel giorno della Festa della musica. Che scuola ha fatto Noemi e cosa pensa dell’istruzione nel nostro Paese?
Che titolo di studio ha Noemi
Veronica Scopelliti, vero nome di Noemi, è nata a Roma il 25 gennaio del 1982. Fin da piccola si è appassionata alla musica, grazie al padre, Armando Scopelliti, ex chitarrista di un gruppo che si è esibito anche al Festival di Castrocaro nel 1917. La mamma, Stefania, invece, è pittrice e anche cantante amatoriale. Ha anche una sorella di nome Arianna.
La sua carriera nel mondo dello spettacolo è iniziata presto: a soli 19 mesi d’età, infatti, è comparsa in uno spot televisivo per la Pampers.
Quando frequentava la scuola primaria, Noemi ha iniziato a studiare pianoforte, imparando anche a suonare la chitarra a 11 anni: proprio durante il periodo delle medie ha iniziato a scrivere canzoni. Dopo la licenza media, Noemi si è iscritta al Liceo classico, conseguendo la Maturità nel 2001 con il massimo dei voti presso il Collegio San Giuseppe – Istituto De Merode, un’istituzione cattolica dei Fratelli delle scuole cristiane.
In seguito ha continuato gli studi, iscrivendosi al corso di laurea del DAMS della facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli Studi Roma Tre. Nel 2004 si è laureata con il massimo dei voti con la tesi dal titolo “Un corpo per Roger Rabbit”. Presso la stessa facoltà si è iscritta, poi, alla laurea magistrale, laureandosi nel 2006 sempre con il massimo dei voti, 110 e lode, in regia televisiva e cinematografica con una tesi sul cinema postmoderno.
Bullismo e educazione civica a scuola: il messaggio di Noemi
In un’intervista a IoDonna nel 2018, in occasione del lancio del disco di inediti “La Luna“, la cantante Noemi aveva parlato dell’importanza di riportare l’educazione civica tra le materie affrontate a scuola (oggi è stata reintrodotta, ma per un periodo di tempo abbastanza lungo non è stata considerata come importante nell’insegnamento scolastico). “Vi prego, reinserite l’educazione civica nelle scuole. Anzi, l’educazione tout-court”, aveva detto la cantante italiana.
“Una cosa che mi colpisce molto, ultimamente, sono questi episodi di bullismo ai danni degli insegnanti”, aveva poi aggiunto, per rinforzare la sua tesi che l’educazione dovrebbe essere maggiormente presente tra i banchi scolastici.
Il ricordo di Noemi della nonna maestra elementare
Parlando proprio di bullismo durante l’intervista, Noemi ha ricordato l’esperienza scolastica della nonna, che era una maestra di scuola primaria.
Scambiandosi qualche sguardo con la sorella Arianna, sua manager che è sempre stata al suo fianco (come papà Armando, che le ha fatto da guida nei primi anni da musicista), aveva detto: “Ci parlava sempre delle colleghe giovani, terrorizzate, già ai tempi, dall’idea di dover riprendere in classe i ragazzi più screanzati ed essere poi contestate a muso duro dai loro genitori iper protettivi”.