Che scuola ha fatto Veronica Gentili, la conduttrice de Le Iene
Volto noto del giornalismo e della tv, Veronica Gentili ha conseguito la maturità e un importante diploma di recitazione: ecco che scuola ha fatto
Oggi è conduttrice del programma tv “Le Iene” su Italia 1, ma la sua carriera ha preso avvio nel mondo della recitazione, passando dal teatro al cinema. Veronica Gentili è attrice, giornalista e una nota conduttrice televisiva. Scopriamo qual è il percorso di studi intrapreso da Veronica Gentili, che l’ha portata prima a recitare e poi a diventare un volto ormai noto della televisione e del giornalismo italiano.
- Che scuola ha frequentato Veronica Gentili: il titolo di studio
- Gli anni scolastici di Veronica Gentili: dal debutto nel cinema alla psicoanalisi
- La carriera di Veronica Gentili: dalla recitazione al giornalismo, fino alla tv
Che scuola ha frequentato Veronica Gentili: il titolo di studio
Veronica Gentili è nata a Roma il 9 luglio 1982. Il padre, venuto a mancare nell’ottobre del 2024, era l’avvocato Giuseppe Gentili e la madre era la nota gallerista Netta Vespignani, morta nel 2021.
Ha frequentato il Liceo classico Terenzio Mamiani di Roma, conseguendo quindi la Maturità negli studi classici. Si è iscritta poi alla facoltà di Lettere all’università, come da lei stessa raccontato in un’intervista a “Il Messaggero”, ma sembra che abbia poi cambiato idea sul suo futuro, diplomandosi nel 2006, a 24 anni, all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico di Roma. Il suo sogno, infatti, era quello di fare l’attrice.
Gli anni scolastici di Veronica Gentili: dal debutto nel cinema alla psicoanalisi
Negli anni in cui ha portato avanti i propri studi, Veronica Gentili ha anche debuttato al cinema. Nell’intervista de “Il Messaggero”, aveva raccontato anche di essere molto amica di Silvio Muccino (fratello di Gabriele Muccino), che frequentava il suo stesso liceo, il Mamiani. Fu proprio nel film di Muccino, “Come te nessuno mai” del 1999, che Veronica ha debuttato al cinema. “Dopo quel film, ambientato praticamente a scuola, andammo anche alla Mostra del cinema di Venezia: fu una specie di gita di classe. Bellissima”, ha raccontato la giornalista e conduttrice tv.
Non sono mancati anche momenti di difficoltà, che è riuscita a superare grazie al supporto della psicoanalisi. Ospite nel salotto di Verissimo a marzo 2024, ha raccontato di essere stata in analisi più di 10 anni: “Iniziai all’ultimo anno di liceo dopo un viaggio con il mio primo fidanzato, rovinato da tantissima ansia”.
La carriera di Veronica Gentili: dalla recitazione al giornalismo, fino alla tv
Dopo il diploma conseguito all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, Veronica Gentili ha debuttato come attrice, sceneggiatrice e regista con l’Otello di William Shakespeare, al Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti. L’esperienza con Muccino nel film “Come te nessuno mai”, del 1999, l’ha introdotta nel mondo del cinema e delle serie tv, tra le quali ha preso parte a “Romanzo criminale”, “Provaci ancora prof!” e “Viso d’angelo”.
È poi passata al mondo del giornalismo dal 2013, quando ha iniziato a collaborare con “Il Fatto Quotidiano”, ottenendo il tesserino da giornalista pubblicista nel 2015. Negli stessi anni, ha iniziato a partecipare anche come opinionista su temi di attualità e politica in diversi talk e programmi televisivi. Tra questi, ha preso parte a “La Gabbia”, “L’aria che tira” e “Coffe break”, su La7 . Questo le ha permesso di assumere notorietà, fino a debuttare nel 2018 come co-conduttrice insieme a Barbara Palombelli in “Stasera Italia”, su Rete 4.
Da qui ha preso avvio la sua carriera come conduttrice televisiva: l’abbiamo vista in “Buoni o cattivi”, su Italia 1, e in “Controcorrente”, su Rete4, fino ad approdare a “Le Iene” nel 2023, al posto di Belen Rodriguez. Un programma per il quale è stata riconfermata alla conduzione, insieme a Max Angioni, anche per la stagione 2024/2025.
Per la giornalista e conduttrice tv sono giunti anche importanti riconoscimenti. Nel 2020 ha ricevuto il premio Sulmona di Giornalismo e nello stesso anno è stata inserita nella lista delle 100 donne di successo stilata dal magazine Forbes.