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DSA e lavoro: sfide, opportunità e strategie per l’inclusione

Maria Taverna

Maria Taverna

PSICOLOGA CLINICA E DINAMICA

Psicologa clinica e dinamica, esperta nell'uso di tecniche cognitivo-comportamentali e profonda conoscitrice dei processi di comunicazione efficace. La sua esperienza pluridecennale nel campo delle disabilità le ha permesso di sviluppare una predisposizione all'individuazione e al trattamento degli stati di burnout, ansia e difficoltà nelle relazioni. Lo sviluppo ed il potenziamento delle sfere più personali dell'io individuale, attraverso il superamento di stati di blocco o difficoltà emotive, costituisce il nucleo centrale dei suoi trattamenti, che siano individuali, di coppia o di gruppo.

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), come la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia, sono condizioni neurobiologiche che influenzano specifiche abilità legate all’apprendimento. Sebbene siano comunemente associate all’ambito scolastico, è fondamentale riconoscere che le persone con DSA affrontano sfide anche nel contesto lavorativo. Comprendere le difficoltà e i punti di forza dei lavoratori con DSA è essenziale per promuovere ambienti professionali inclusivi e valorizzare le loro competenze uniche.

Difficoltà nel contesto lavorativo

Le persone con DSA possono incontrare diverse difficoltà nel mondo del lavoro. Ad esempio, la dislessia può comportare una lettura lenta e difficoltà nella comprensione di testi complessi, influenzando attività che richiedono l’elaborazione rapida di informazioni scritte. La disortografia e la disgrafia possono causare problemi nella produzione di documenti scritti, con errori ortografici frequenti o una grafia poco leggibile, rendendo complicata la redazione di report o comunicazioni scritte. La discalculia, invece, può comportare difficoltà nella gestione di numeri e calcoli, influenzando ruoli che richiedono competenze matematiche.

Queste difficoltà possono portare a sentimenti di frustrazione e ansia, soprattutto in ambienti lavorativi che non riconoscono o non supportano adeguatamente le esigenze dei dipendenti con DSA. È quindi cruciale che le organizzazioni siano consapevoli di queste sfide e adottino misure per mitigare l’impatto sulle performance lavorative.

Punti di forza dei lavoratori con DSA

Nonostante le sfide, le persone con DSA possiedono punti di forza significativi che possono rappresentare un valore aggiunto nel contesto professionale. Spesso sviluppano eccellenti capacità di problem solving, grazie alla necessità di trovare strategie alternative per affrontare le loro difficoltà. Questa abilità li rende particolarmente abili nell’affrontare situazioni complesse e nel trovare soluzioni innovative.

Inoltre, molti individui con DSA mostrano una spiccata creatività e un pensiero divergente, qualità apprezzate in settori come il design, l’arte, la pubblicità e l’innovazione tecnologica. La loro capacità di vedere le cose da prospettive diverse può portare a idee originali e approcci non convenzionali ai problemi.

La resilienza è un’altra caratteristica comune tra le persone con DSA. Abituate a superare ostacoli fin dalla giovane età, sviluppano una forte determinazione e capacità di adattamento, qualità preziose in ambienti lavorativi dinamici e in continua evoluzione.

Normativa italiana a tutela dei lavoratori con DSA

In Italia, la tutela dei lavoratori con DSA ha compiuto significativi progressi negli ultimi anni. La Legge 25/2022 introduce diritti fondamentali per i lavoratori con DSA, promuovendo pari opportunità e prevenendo discriminazioni sul posto di lavoro. Questa normativa mira a garantire che le persone con DSA possano accedere al mondo del lavoro e progredire nella loro carriera senza essere penalizzate dalle loro difficoltà specifiche.

Inoltre, la Legge 6 agosto 2021, n. 113, prevede misure specifiche per i candidati con DSA nei concorsi pubblici. In particolare, offre la possibilità di sostituire le prove scritte con colloqui orali o di utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, scrittura e calcolo, oltre a prevedere un prolungamento dei tempi per lo svolgimento delle prove. Queste disposizioni mirano a creare un ambiente equo durante le selezioni, riconoscendo le esigenze specifiche dei candidati con DSA.

Progetti e iniziative per l’inserimento lavorativo

Diverse organizzazioni hanno avviato progetti specifici per facilitare l’inserimento lavorativo delle persone con DSA. L’Associazione Italiana Dislessia (AID), ad esempio, ha lanciato il progetto “DSA: lavoro, orientamento, tutela e ricerca”, il primo in Italia volto a promuovere l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con DSA. Questo progetto offre iniziative di formazione, informazione e supporto attraverso una piattaforma online con contenuti multimediali, mirate a preparare le persone con DSA al mondo del lavoro e a sensibilizzare le aziende sulle loro potenzialità.

Un’altra iniziativa significativa è il progetto Dyslexia@work, promosso da AID e dalla Fondazione Italiana Dislessia. Questo progetto di ricerca-azione è finalizzato a promuovere l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con DSA, attraverso la collaborazione con aziende e istituzioni per creare ambienti di lavoro più inclusivi e valorizzare le competenze dei lavoratori con DSA.

Strategie per un ambiente di lavoro inclusivo

Per creare un ambiente di lavoro inclusivo che valorizzi le competenze delle persone con DSA, le aziende possono adottare diverse strategie. L’implementazione di strumenti compensativi, come software di sintesi vocale, correttori ortografici avanzati o calcolatrici, può aiutare i dipendenti a superare le difficoltà specifiche legate al loro disturbo.

La formazione del personale è un altro aspetto cruciale. Sensibilizzare manager e colleghi sulle caratteristiche dei DSA e sulle strategie di supporto può promuovere una cultura aziendale inclusiva e ridurre eventuali pregiudizi o incomprensioni.

Inoltre, le aziende possono offrire flessibilità lavorativa, come la possibilità di gestire i tempi di lavoro in modo autonomo o di svolgere determinate attività in modalità diverse, per adattarsi alle esigenze specifiche dei dipendenti con DSA.

Testimonianze di successo

Numerose persone con DSA hanno raggiunto successi significativi nel mondo del lavoro, dimostrando che le difficoltà legate ai DSA non precludono una carriera di successo. Ad esempio, imprenditori, artisti, scienziati e professionisti in vari settori hanno utilizzato i loro punti di forza, come la creatività e il pensiero innovativo, per eccellere nelle loro rispettive aree.

Queste testimonianze evidenziano l’importanza di riconoscere e valorizzare le competenze uniche delle persone con DSA, offrendo loro le opportunità e il supporto necessari per realizzare il proprio potenziale.

Prospettive future: come migliorare l’accesso al lavoro per le persone con DSA

Le prospettive future per i lavoratori con DSA dipendono da un cambiamento culturale che metta al centro l’inclusione e la valorizzazione delle diversità. La ricerca e l’innovazione tecnologica stanno aprendo nuove strade per facilitare l’inserimento lavorativo, grazie allo sviluppo di strumenti digitali personalizzati e alla diffusione del concetto di neurodiversità nel mondo del lavoro.

Inoltre, la creazione di reti di supporto tra aziende, istituzioni e associazioni può favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, semplificando il percorso per le persone con DSA. Alcuni settori, come il digitale, il design, la comunicazione e l’imprenditoria, si stanno dimostrando particolarmente adatti a valorizzare i talenti delle persone con DSA, offrendo loro opportunità concrete di crescita professionale.

Anche le istituzioni giocano un ruolo chiave. Maggiori incentivi per le aziende che assumono persone con DSA e investono in formazione sulla neurodiversità potrebbero contribuire a ridurre le barriere ancora presenti nel mercato del lavoro. Inoltre, la diffusione di buone pratiche e modelli di successo può ispirare altre realtà lavorative a implementare strategie inclusive.

Le persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento possono affrontare sfide significative nel mondo del lavoro, ma possiedono anche competenze e talenti unici che, se valorizzati, possono contribuire in modo significativo all’innovazione e alla crescita aziendale. Il cambiamento culturale in atto, supportato da leggi più inclusive, tecnologie assistive e politiche aziendali mirate, sta progressivamente abbattendo le barriere che limitano le opportunità professionali per questi lavoratori.

L’integrazione delle persone con DSA nel mondo del lavoro non è solo una questione di equità, ma rappresenta un’opportunità per le aziende di arricchire il proprio capitale umano con individui creativi, resilienti e capaci di pensiero innovativo. Costruire un ambiente lavorativo che sappia riconoscere e valorizzare la diversità significa creare un futuro professionale più equo, produttivo e inclusivo per tutti.