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La storia di Roberto youtuber e prof di ruolo a 21 anni Fonte foto: 123Rf

La storia di Roberto Colletti, youtuber e prof di ruolo a 21 anni

Il giovanissimo Roberto è professore di Grafica e Comunicazione Multimediale in un istituto vicino a Torino. Gli studenti sono quasi suoi coetanei

Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

GIORNALISTA

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv di cronaca, politica, scuola, economia e spettacolo. Ha esperienze nella redazione di testate giornalistiche online e Tv e lavora anche nell’ambito social

C’è un ragazzo che, a soli 21 anni, già insegna a scuola a studenti che hanno solo qualche anno meno di lui. Il giovanissimo prof si chiama Roberto Colletti e da settembre è professore di ruolo in un istituto secondario del Piemonte. Grazie al concorso del Pnrr, non ha mai dovuto affrontare la vita dei contratti a chiamata o a tempo determinato, e ora si trova a gestire alcune classi. Chi è e cosa insegna Roberto.

Chi è Roberto, prof di ruolo a 21 anni

Roberto Colletti è il figlio di due insegnanti precari che hanno dovuto affrontare anni di supplenze e incertezze. Si è diplomato all’istituto Giulio Natta di Rivoli, sezione grafica e comunicazione, poi ha svolto un tirocinio come grafico in un’agenzia. Nel frattempo ha iniziato a prendere contatti con le scuole per sapere se avessero bisogno di supplenze e a informarsi su concorsi per entrare nel mondo dell’istruzione. A ‘Torino Today’ ha confessato che l’insegnamento è ciò che lo appassiona da sempre e diventare professore era un suo desiderio.

L’estate 2024 il ragazzo ha partecipato a un concorso per docenti che ha superato diventando di fatto un professore. Colletti è stato inserito come ITP con un contratto a tempo indeterminato. La sua storia è un esempio di traguardi raggiunti e di speranza per altri coetanei che vogliono entrare nel mondo professionale dell’istruzione. Roberto Colletti insegna Grafica e Comunicazione Multimediale alle classi terza, quarta e quinta dell’istituto Erasmo Da Rotterdam di Nichelino, alle porte di Torino.

Il rapporto del prof con gli studenti quasi coetanei

“In quinta la differenza d’età è davvero poca, sono tre anni e poi con alcuni ragazzi ci togliamo un anno”, ha raccontato Roberto a ‘Tgcom24’. Nonostante gli studenti siano quasi suoi coetanei, lo avrebbero preso come punto di riferimento. La giovane età gli permetterebbe di relazionarsi meglio con gli allievi, con un linguaggio più vicino al loro (Colletti è anche uno youtuber), così da riuscire a creare un ambiente di apprendimento stimolante e coinvolgente. “Per fortuna i colleghi mi hanno aiutato – ha spiegato – mi ricordo che sono entrato in classe e loro mi hanno spalleggiato dicendo che ci vuole rispetto reciproco e che ci vuole un rapporto di fiducia con i ragazzi”.

Il 21enne ha spiegato che tutti i suoi allievi gli danno del lei e riguardo al concorso vinto ritiene sia stato possibile grazie a una combinazione di fattori: “Tanto impegno, molto studio e anche un po’ di fortuna”.

Come si diventa professore di ruolo

Per diventare professore di ruolo in una scuola superiore è necessaria una laurea specialistica o magistrale che corrisponda a una specifica classe di concorso. Per esempio, la classe di laurea LM-85bis rappresenta la laurea in Scienze della Formazione Primaria, mentre LM-40 corrisponde al corso di laurea magistrale in Matematica. Ogni corso di laurea è identificato da un codice di classe di laurea. Per i docenti ITP (Insegnanti tecnico pratici della scuola secondaria di secondo grado), è sufficiente possedere il Diploma tecnico pratico di scuola superiore.

Con la riforma del 2022 bisogna ottenere 60 CF che rappresentano percorsi universitari abilitanti per la formazione iniziale degli insegnanti. In pratica il percorso da seguire è:

  • Il conseguimento di una laurea abilitante all’insegnamento.
  • La partecipazione a un percorso formativo di abilitazione di 60 CFU/CFA (Crediti Formativi Universitari/Crediti Formativi Accademici).
  • Il superamento di un concorso di insegnamento.
  • L’effettuazione di un anno di prova in servizio, con un relativo esame e una valutazione finale.

Ottenuti tutti questi requisiti, l’unico mezzo attuale per diventare un docente di ruolo è superare un concorso scuola e ottenere l’abilitazione. L’estate 2024 è stato indetto un concorso per docenti in attuazione del PNRR a cui Roberto Colletti ha partecipato, vincendo e diventando professore a tutti gli effetti.