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Maturità Fonte foto: IPA

Maturità 2024: le ultime prove di matematica per esercitarsi

La Maturità 2024 è alle porte e per il Liceo scientifico la materia della seconda prova sarà matematica: ecco le ultime prove per esercitarsi

Camilla Ferrandi

Camilla Ferrandi

GIORNALISTA SOCIO-CULTURALE

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente.

La Maturità 2024 è alle porte. Al Liceo scientifico la seconda prova, una delle più temute, sarà quella di matematica. Ecco come funziona e le ultime prove uscite per esercitarsi.

Come funziona la prova di matematica alla Maturità 2024 per il Liceo scientifico

Il 20 giugno, alle 8.30, i maturandi si confronteranno con la seconda prova dell’esame di Maturità 2024. Matematica è la materia selezionata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per il Liceo scientifico. Ma come funziona la prova di matematica?

Il compito è costituito da 2 problemi e 8 quesiti inerenti ad algebra, geometria ed aritmetica. Di questi, ogni studente dovrà scegliere un problema e 4 quesiti che dovrà risolvere in 6 ore, il tempo massimo di durata della seconda prova.

La prova di matematica per il Liceo scientifico mira a rilevare la comprensione e la padronanza del metodo dimostrativo nei vari ambiti della materia e la capacità dei maturandi di argomentare correttamente applicando metodi e concetti matematici attraverso l’uso del ragionamento logico.

Per sostenere l’esame, i maturandi potranno utilizzare calcolatrici scientifiche e grafiche purché non siano dotate di capacità di calcolo
simbolico. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
Infine, non è consentito lasciare l’istituto scolastico prima che siano trascorse 3 ore dalla consegna della traccia.

Le prove di matematica alla Maturità degli anni precedenti

Per arrivare preparati alla seconda prova, la cosa migliore da fare è esercitarsi. E questo si può fare anche consultando le tracce di matematica degli scorsi anni pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Ecco di seguito un elenco degli argomenti toccati nelle prove di matematica agli esami di Maturità del 2023, 2018 e 2017. Nell’elenco mancano le tracce del 2022, in cui la seconda prova non ha avuto carattere nazionale, del 2019, in cui la prova riguardava sia matematica che fisica, e del 2020 e del 2021, quando, a causa del Covid, l’esame di Sato si è svolto solo in modalità orale.

Seconda prova di matematica per il Liceo scientifico Maturità 2023

Nel 2023 la traccia di matematica era composta da due problemi sullo studio delle funzioni e da 8 quesiti riguardanti:

  • analisi matematica e applicazione del Teorema di Rolle allo studio degli zeri di una funzione;
  • domande di geometria (dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi) e di geometria analitica;
  • calcolo delle probabilità su un dado truccato.

Seconda prova di matematica per il Liceo scientifico Maturità 2018

Nel 2018 la traccia di matematica era composta da 2 problemi e da 10 quesiti. Il primo problema chiedeva di risolvere una situazione concreta, collegata alla programmazione del funzionamento di una macchina usata nella produzione industriale di mattonelle. Nel secondo, era previsto un classico studio di funzione.

Seconda prova di matematica per il Liceo scientifico Maturità 2017

Anche nel 2017 il Ministero dell’Istruzione proponeva 2 problemi: “Si può pedalare agevolmente su una bicicletta a ruote quadrate?”, era la domanda da cui partiva il primo problema, che prendeva spunto da un caso pratico, ovvero la bici esposta al MoMath-Museum of Mathematics di New York. Per il secondo problema, come di consueto, era previsto lo studio di una funzione. Il questionario, composto da 10 domande, era articolato su più livelli di difficoltà.