Le citazioni di: Charlie Chaplin

Charlie Chaplin, uno dei più celebri attori e registi del cinema mondiale

Charlie Chaplin è stato un attore, sceneggiatore, regista e produttore inglese, e uno dei più grandi interpreti del cinema mondiale. Nato a Londra il 16 aprile del 1889, è cresciuto tra disagi e condizioni finanziarie precarie. Insieme al fratello Sidney, Charles ha trascorso due anni fra collegi e istituti per orfani a Lambeth.

All’età di 12 anni perde il padre, mentre la madre, affetta da turbe psichiche, viene ricoverata in un istituto a Croydon. Proprio dalla genitrice, il piccolo Chaplin ha appreso l’arte del canto e della recitazione, muovendo con lei i primi passi su un palcoscenico all’età di cinque anni.

La sua carriera artistica inizia nel mondo del circo, dove si afferma come fantasista negli spettacoli itineranti di Fred Karno. Nel 1909 parte per le tournée all’estero tra Parigi e gli Stati Uniti. Negli Usa viene notato dal produttore Mack Sennett, che nel novembre 1913 lo mette sotto contratto con la casa cinematografica Keystone, con la quale l’attore girerà i suoi primi film comici.

Tra il 1914 e il 1915 nasce il personaggio di Charlot che lo ha reso celebre, un vagabondo malinconico che, con la sua giacca nera, i pantaloni troppo larghi, le scarpe abbondanti, la bombetta e il bastone in bamboo, è rimasto impresso nelle menti del pubblico. Dopo aver realizzato ben 35 cortometraggi con la Keystone, nel 1918 Chaplin si mette in proprio e passa alla First National che gli offre un ingaggio da un milione di dollari, cachet che non era mai stato guadagnato da un attore fino ad allora.

Nel 1919 Charlie fonda la United Artists, con David Wark Griffith, Mary Pickford e Douglas Fairbanks. Da allora si occupa da solo di ogni fase della sua produzione cinematografica. La consacrazione come star arriva nel 1921 quando dirige e interpreta Il monello. Tra i film più importanti di Chaplin ci sono La febbre dell’oro, Luci della città e Tempi moderni. Dalla vita sentimentale burrascosa, ha avuto 4 mogli, 10 figli e numerose relazioni.

Sotto controllo dell’Fbi dal 1922 per le sue presunte origini ebraiche e le esplicite simpatie per le idee di sinistra, nel 1952 gli viene annullato il permesso di rientro negli Usa. Charlie Chaplin si stabilisce allora in Svizzera a Corsier-sur-Vevey con la sua famiglia dove muore il giorno di Natale del 1977.