discorso pubblico tenuto in genere da un'autorità di fronte a un'adunanza e caratterizzato da un tono solenne; orazione; concione; arringa
(raro) discorso privato che per enfasi, ispirazione e capacità di persuasione sembrerebbe concepito per una più vasta udienza; anche in senso ironico
(disusato) (ecclesiastico) discorso in cui il Papa, alla presenza dei cardinali riuniti in concistoro, si pronuncia su questioni dottrinali o di disciplina
(linguistica) in sociolinguistica, le manifestazioni dei diversi ruoli sociali e del livello di distanza o prossimità affettiva all'interno della comunicazione tra allocutore (parlante) e allocutario (interlocutore) così come esse emergono, in particolare, dal complesso delle espressioni e delle forme (allocutivi) con cui il primo denota il secondo e che utilizza nell'ambito di strategie verbali di relazione ( stile formale o confidenziale, pronomi di cortesia, ecc.)