l'atto dell'alludere, dell'accennare in modo velato a qualcuno o a qualcosa che non si vuole dire in forma esplicita
(linguistica) figura retorica e consiste nell'uso di un sostantivo, spesso derivato da un fatto storico o comunemente noto, che abbia un rapporto di somiglianza con l'oggetto in questione
"un labirinto" (un intrico di strade), "vittoria di Pirro" (un successo ottenuto a caro prezzo), "un don Abbondio" (un vigliacco)