(storia)(politica)(diritto) movimento, dottrina, forza o sistema sociale politico di carattere totalitario volto all'istituzione di una realtà sociale priva di classi che presuppone l'abolizione della proprietà privata in forma parziale o totale, dei mezzi produttivi e conseguentemente la comunanza degli stessi e l'organizzazione collettiva del lavoro. Esiste in varie e differenti accezioni e matrici ideologiche e culturali. In una delle sue variegate interpretazioni, in contesto marxista, in ultima istanza, dopo una fase di transizione definita,dittatura del proletariato, porta al dissolvimento definitivo dello stato.
insieme di dottrine e di movimenti politici le cui basi sono la parità civile e sociale, l'abolizione della proprietà privata, la comunanza dei mezzi di produzione e l'uniformazione della società ad una sola opinione imposta dai dirigenti dello stato