vano, nicchia interrata in cui si adagiavano le urne cinerarie nelle necropoli dell'antica Roma, i corpi avvolti da lenzuola o i sarcofagi nelle catacombe cristiane o le bare nei camposanti, fino all'adozione dei colombari nei moderni cimiteri con file di loculi sovrapposte ricavate nelle pareti in muratura
in un vespaio, ciascuna celletta dalla caratteristica forma a esagono
(botanica) cavità interna degli ovari e susseguentemente dei frutti che custodisce gli ovuli e poi i semi
(senso figurato) con sfumatura scherzosa, camera da letto piccola, scarsamente aerata nonché illuminata in cui sono soliti chiudersi gli adolescenti più cupi; stanzino stretto e tetro