(chimica)(metallurgia) lega costituita per circa due terzi da rame e per il resto da zinco, simile all'oro per colore, malleabile e duttile, che trova largo impiego nella bigiotteria oppure, ridotta in lamine o foglie sottili, per rivestire oggetti ornamentali e per decorazioni
Alchimia non vuol dire altro che arte tramutatoria, ... di rame voler fare ottone, bronzo, orpello, verderame, feretto e simili altre cose (Leonardo Fioravanti)
(senso figurato) ciò che, dietro un aspetto esteriore sgargiante e degno di ammirazione, nasconde una realtà fatua, un'essenza effimera, illusoria o menzognera
E seppe tanto acconciar ben lorpello, che Carlo si togliea per oro quello'' (Pulci)
(senso figurato) usato specialmente al plurale, qualsiasi abbellimento artificioso e inessenziale che appesantisce il quadro d'insieme
una prosa incisiva, priva di orpelli
(senso figurato) specialmente al plurale, ornamento appariscente, non sempre di buon gusto