Sostantivo
arbitro m sing (singolare maschile: arbitro, plurale maschile: arbitri, singolare femminile: arbitra, plurale femminile: arbitre)
- (diritto) persona terza che, da accordo di parti avversarie in una causa civile, decide in luogo del giudice
- (sport)(calcio) direttore di gara sportiva
- (per estensione) persona terza incaricata o che si incarica di risolvere una disputa
- (per estensione) persona che può decidere liberamente, anche in senso figurato
- (per estensione) persona che può disporre liberamente di una cosa, anche in senso figurato
- persona o cosa che viene presa o che è considerata come modello
Voce verbale
arbitro
- prima persona singolare dell'indicativo presente di arbitrare
- oggi arbitro la partita
Sillabazione
àr | bi | tro
Pronuncia
IPA: ˈärbit̪ro -> IPA: /ˈar.bi.tro/
Etimologia
- (sostantivo) dal sostantivo latino arbitrum, accusativo di arbiter, letteralmente: "colui che va e assiste", in seguito nell'accezione moderna; il significato di persona o cosa che viene presa come modello è un calco semantico dal latino
- (voce verbale) vedi la voce arbitrare
Citazioni
"Saggio è chi pensa. L'arbitro non può essere saggio. Deve essere impulsivo. Deve decidere in tre decimi di secondo" (Pierluigi Collina)
Derivate
arbitraggio, arbitrale, arbitrare, arbitrario, arbitrato, arbitrioCorrelate
guardialinee