Sostantivo
basto m sing (plurale: basti)
- rozza e larga sella di legno dotata di rustica imbottitura e fissata sul dorso di animali da soma per trasportare carichi di vario genere e merci, assicurati con corde passanti attraverso appositi uncini o anelli applicati lateralmente agli arcioni; poteva essere usato anche per cavalcare muli o asini
- Poi vidi un asin tanto mal disposto, Che non potea portar, non chaltro, il basto''
- (senso figurato) (disusato) peso ingrato e molesto; gravame, onere improbo che si è costretti a sopportare
- (marina) travetto posto a sostegno della ruota di prua
- (tecnico) strada a basto rovescio o bastorovescio: sentiero lastricato munito di cunetta per lo scolo dell'acqua piovana
- il viale, qua, oltre la chiesa, scende tra i castagni e i cerri a Giaveno, ... attraversando giù quella curiosa Via della Buffa, larga, a bastorovescio , tutta sonora d’acque scorrenti nel mezzo (Pirandello)
- (agricoltura) basto rovescio: in agronomia, difetto nella baulatura del terreno che, privato della sua leggera convessità, non riesce più a drenare efficacemente, andando incontro a ristagno
Voce verbale
basto
prima persona singolare del presente indicativo di bastareSillabazione
bà | sto
Pronuncia
IPA: /'basto/
Etimologia
dal latino volgare bastum, affine al bastázō "io sostengo (un peso) io porto, io trasporto"
Proverbi
- portare il basto: sobbarcarsi un lavoro duro e faticoso o di grossa responsabilità
- mettere il basto: soggiogare, sottomettere
- da basto e da sella: di persona che sa arrangiarsi in vari mestieri