Dal vocabolario italiano: Caciocavallo


Sostantivo
caciocavallo m (plurale: caciocavalli) plurale anche cacicavalli

  • (gastronomia) tipo di formaggio stagionato diffuso nell'Italia meridionale di forma tondeggiante, a pera, prodotto con latte di vacca o bufala, con l'aggiunta di solo caglio, fermenti lattici e sale


  • Sillabazione
    ca | cio | ca | vàl | lo

    Pronuncia
    IPA: /ˌkaʧoka'vallo/

    Etimologia
    generalmente si rietiene composto da cacio + cavallo, perché messo ad asciugare a cavallo di un bastone; più probabile invece la derivazione dal latino

  • cascabellum o *caccabellum da caccabus= "pignatta" col significato di "sonaglio" (cfr. lo spagnolo "cascabel" = sonaglio) a causa della forma tonda e del fatto di essere appeso. Il Devoto riporta che il termine origina dal turco "kashkawal". La diffusione nell'area balcanica del termine "http://it.wikipedia.org/wiki/Kashkaval kashkaval" (che indica genericamente un formaggio giallo e duro, opposto al formaggio bianco e molle) potrebbe far supporre che l'eventuale derivazione dal latino sia avvenuta in ambito rumeno.


  • Tratto dalla voce CACIOCAVALLO del Wikizionario

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