Sostantivo
congiunzione f sing (plurale: congiunzioni)
- effetto del congiungere, congiungimento di due o più cose, essere congiunti
- (letterario) congiunzione carnale: atto sessuale, accoppiamento
- (astronomia) posizione di due astri aventi eguale longitudine celeste rispetto ad un terzo
- (astrologia) posizione di due astri aventi eguale o prossima longitudine celeste rispetto alla Terra, aspetto ritenuto importante per determinare un oroscopo
- (grammatica) parte invariante del discorso che congiunge due proposizioni, o due parole, o due gruppi di parole
- congiunzione aggiuntiva: unisce due termini ponendone uno in maggior rilievo
- congiunzione avversativa: introduce una proposizione od una parola di significato contrario o comunque avverso la precedente
- congiunzione causale: immette una proposizione causale
- congiunzione concessiva: immette una proposizione concessiva, ovvero il cui effetto non influisce sulla proposizione reggente
- congiunzione conclusiva: immette una proposizione esprimente la conseguenza o la conclusione
Sillabazione
con | giun | zió | ne
Pronuncia
IPA: /kon.ʤun.'ʦjo.ne/
Etimologia
dal latino coniunctionem,derivazione di coniungĕre cioè "congiungere"