Sostantivo
lucciola f sing (plurale: lucciole)
- (zoologia) (entomologia) insetto notturno che nel periodo dell'accoppiamento, ossia fra la tarda primavera e l'inizio dell'estate, emette intermittenti segnali luminosi
- (per estensione) inserviente, solitamente donna, che nelle sale di spettacolo, soprattutto cinematografiche, indica il posto agli spettatori entrati durante la rappresentazione o in generale nei momenti in cui la sala è buia, servendosi di una lampadina tascabile
- (eufemismo) prostituta di strada
- particolare tipo di riflettori che irradia una luce ben distribuita e intensa
Sillabazione
lùc | cio | la
Pronuncia
IPA: /'lutʧola/
Etimologia
derivato dal latino lux, lucis, luce, per la caratteristica peculiare di questi insetti
Derivate
lucciolareAlterati
- (diminutivo) luccioletta
- (accrescitivo) lucciolone m
Proverbi
- dare ad intendere (oppure vendere, mostrare, far credere, prendere) lucciole per lanterne: confondere una cosa con un'altra
- veder le lucciole : significato simile all'espressione "veder le stelle", in cui si esprime la condizione di dolore fisico intenso e improvviso