Dal vocabolario italiano: Tollerare


Verbo
Transitivo
tollerare


  1. permettere benevolmente qualcosa di negativo (o che si considera tale) dall'alto di una superiorità che permetterebbe di impedirlo
  2. pazientare in modo eccellente malgrado qualcosa possa ripetersi successivamente ma che comunque non causa danni "irreparabili" o duraturi nel tempo
  3. non considerare, talvolta in modo indifferente, qualcuno e/o ciò che potrebbero divenire fastidiosi
  4. (gergale) sopportare con fatica

Sillabazione
tol | le | rà | re

Etimologia
dal latino tolerare, simile a tollĕre ovvero levare ( fonte Treccani);
dal latino "tolěro" (tòlero): sopportare; sia in senso fisico (un peso), sia per trasposizione di idee (sopportare un dolore o una persona). In un senso impiegato di rado significa "sostentare, sostenere"; anche in questo caso ha validità in senso fisico (mantenere una persona in vita o darle un appoggio materiale) sia in senso trasposto (sostenere una figura politica ad esempio).
La radice "tol-" si può ritrovare in altre parole appartenenti anche a lingue non derivate direttamente dal latino, in quanto si tratta di una radice indo-germanica, che significa, appunto, "portare".

Tratto dalla voce TOLLERARE del Wikizionario

Rilasciato con licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

I testi sopra riportati non sono in alcun modo espressione dell’opinione di Italiaonline S.p.A.

Più modi di dire: Tollerare

sopportare, pazientare, sostenere, subire, rassegnarsi, chiudere un occhio, accettare, ammettere, permettere, consentire, indulgere, scusare...

Leggi tutto >>