Dal vocabolario italiano: Venire


Verbo
Intransitivo
venire


  1. dirigersi verso qualcuno
  2. vengo costì, venne da me;
  3. il risultare corretto di un processo di calcolo
  4. mi è venuto il problema!
  5. non mi viene lespressione''
  6. il sovvenire di un ricordo, di un'informazione
  7. aspetta... non mi viene la parola...
  8. essere di retribuzione, rientrare nel tornaconto di qualcuno
  9. non me ne viene niente
  10. io ci sto, ma cosa me ne viene ?
  11. il contrarre o il comparire di una malattia
  12. se non ti copri, ti verrà un accidente!
  13. se continui a lavorare lì, ti viene un tumore
  14. raggiungere l'orgasmo, o più specificamente eiaculare
  15. non riuscivo a venire
  16. seguito da un participio passato serve per la coniugazione della forma passiva dei tempi semplici dei verbi transitivi:
  17. il quadro viene appeso, il libro verrà letto, ecc.

Sillabazione
ve | nì | re

Pronuncia
IPA: /veˈni.re/

Etimologia
dal latino venīre con medesimo significato

Citazioni

"In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mando a dirgli: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro" " (Vangelo secondo Matteo)
,testo CEI 2008

Derivate

  • rinvenire, andirivieni, convenire

  • Correlate

  • antivenire, avvenire, avvento, circonvenire, divenire, evento, intervenire, inventare, inventario, prevenire, provenire, rinvenire, sopravvenire, sovvenire, ventura, venuto

  • Proverbi

    • venir meno: svenire o, con significato più generale, non esserci più;
    • venire a mancare : morire o, con significato più generale, non esserci più
    • : è venuto a mancare il requisito fondamentale per la sua permanenza qui
    • : ieri è venuto a mancare il sindaco
    • venir meno a qualcosa: mancare a una promessa o a un impegno;
    • come viene , viene : si dice di un processo il cui risultato o prodotto è incerto
    • venire in mente : il tornare alla mente di un ricordo o la comparsa di un nuovo pensiero o idea
    • venire alle mani : (dopo una discussione) arrivare a picchiarsi
    • va e viene (e si mantiene) : si dice di un fenomeno intermittente, o di un'entità che, in modo alternato, si manifesta, si cela, poi si manifesta di nuovo e così via
    • venire al sodo, venire al dunque, venire al nocciolo (della questione), venire al punto (della questine) : arrivare al punto centrale di una discussione o di un incontro
    • venire da un certo posto : essere originario di quel posto
    • : Heinz viene dallAustria, è a Milano da vent'anni''
    • venir fuori :
    • uscire da una brutta situazione, o liberarsi da un problema
    • : non riuscivo proprio a venirne fuori
    • il risultare da un particolare processo
    • : dovrebbero aver finito, vediamo cosa è venuto fuori
    • venirsene fuori : avere un'idea (pensandola), o averla detta o realizzata
    • : a un certo punto se ne è venuto fuori con quella storia dellaeroplano''
    • : poi, di punto in bianco, se ne viene fuori con quei ritornelli strani, e inizia a sfottere tutti
    • ben venga (qualcuno) : è bene accetto qualcuno
    • : ben venga chiunque vuole aiutare

    Tratto dalla voce VENIRE del Wikizionario

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    Più modi di dire: Venire

    arrivare, giungere, procedere, avvicinarsi, appressarsi, approssimarsi, sopraggiungere, manifestarsi, accadere, capitare, presentarsi, comparire...

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