Aprile quando piange e quando ride Fonte foto: 123RF
Proverbi

Aprile quando piange e quando ride

Tra i detti più famosi c'è "Aprile quando piange e quando ride", proverbio che ci ricorda la volubilità del periodo che precede la bella stagione.

Facebook Twitter

Il mondo dei proverbi e dei modi di dire è ricchissimo di riferimenti alle stagioni e al tempo e aprile, da sempre considerato mese della rinascita della natura, è spesso oggetto dei detti della tradizione popolare.

Tra i più famosi c’è sicuramente “Aprile quando piange e quando ride“, proverbio che affonda le sue radici nella cultura contadina e che ci ricorda la volubilità del periodo che precede la bella stagione.

La spiegazione del proverbio

Aprile, da sempre legato al concetto della rinascita e del risveglio della primavera, è un mese spesso protagonista di proverbi carichi di saggezza popolare. Tra i più celebri ce n’è uno che ci ricorda quanto sia volubile e instabile il periodo che ci prepara all’estate: stiamo parlando del detto “Aprile quando piange e quando ride”.

La spiegazione di questo proverbio è molto più semplice di quanto si possa pensare: aprile, il mese per eccellenza che segna l’inizio della primavera, si contraddistingue sia per giornate meravigliose, fatte di sole e temperature miti, ma anche per la pioggia insistente, che caratterizza la stagione.

I cambiamenti bruschi e repentini del mese di aprile sono perfettamente racchiusi in questo modo di dire, che prepara il terreno per la calda e soleggiata estate, libera dalla pioggia e dal cattivo tempo.

Altri proverbi simili

Sono davvero tantissimi i proverbi legati al mese di aprile: come non citare il celeberrimo “Aprile dolce dormire“, antico proverbio popolare che fa riferimento all’arrivo del mese di aprile e in particolar modo della primavera, che con l’aumento delle temperature dopo la fine dell’inverno, porta delle giornate così miti e piacevoli da favorire il sonno e indurre a dormire di più rispetto ai mesi precedenti.

Molto vicino al detto “Aprile quando piange e quando ride”, è “Aprile ogni goccia un barile“, altro proverbio dalle radici contadine, che si riferisce alle caratteristiche meteorologiche del mese, tra le quali vi è anche la pioggia, propizia per l’agricoltura e soprattutto per la vite.

Ricordiamo anche “Se per San Marco gocciola lo spino, abbondanza di pane e vino“, legato alla data del 25 aprile: se per la fine del mese si sono già verificate abbondanti precipitazioni si può prevedere che il raccolto di grano e la vendemmia saranno cospicui.

Significato

"Aprile quando piange e quando ride" ci ricorda che il mese che segna l'inizio della primavera, si contraddistingue sia per le belle giornate, fatte di sole e temperature miti, ma anche per la pioggia, che caratterizza la stagione.

Origine

Il proverbio "Aprile quando piange e quando ride" affonda le sue radici nella tradizione contadina: perla di saggezza popolare, le sue origini si perdono nel tempo, che è arrivato fino ai giorni nostri.

Varianti

  • Campania: Abbrile, quanno chiagne e quanno rire
  • Calabria: Aprilu quannu chianci e quannu ridi
  • Emilia Romagna: Abrìl, quând ch' e' piânz e quând ch' e' rid