La morte è una delle più grandi incognite dell’essere umano: nessuno infatti sa cosa ci aspetta alla fine della nostra vita. Tralasciando le credenze religiose di ognuno di noi, la morte rappresenta il mistero su cui filosofi, letterati e scienziati si interrogano dalla notte dei tempi.
Ecco perché esiste il proverbio “Fino alla morte non si sa qual è la sorte“, un modo di dire frutto della tradizione popolare che continua a essere attualissimo.
La spiegazione del proverbio
Il destino e la morte rappresentano spesso un binomio di cui intere generazioni hanno discusso: non è un caso che sia giunto fino ai giorni nostri il proverbio “Fino alla morte non si sa qual è la sorte“.
Il significato dell’espressione è molto semplice da comprendere: fin quando non giungeremo alla fine della nostra vita non sapremo come questa finirà. In senso più ampio il proverbio può avere un’interpretazione leggermente diversa: la morte è ovviamente la fine della nostra vita, ma non sapremo mai, fin quando non ci arriveremo, cosa accadrà nel frattempo.
Il detto potrebbe quindi rappresentare anche un invito a vivere la vita e godere di ogni sua parte, proprio perché il futuro è un’incognita e non resta far altro che scoprirlo giorno dopo giorno.
Proverbi simili e collegati
La morte e il destino sono strettamente collegati, ed è per questo che esistono tantissimi proverbi su entrambi questi temi, importantissimi nella vita di ogni essere umano.
Ricordiamo per esempio il detto “Morte e padrone non domandare quando viene“, che ci ricorda che sono entrambi interrogativi inutili: è impossibile sapere quando giungerà la morte, così come è poco utile chiedere quando arriverà il capo, perché questo giunge senza annunciarsi per poter controllare i suoi dipendenti.
Legato al proverbio precedente è “La morte viene quando meno s’aspetta“, che suggerisce che non bisogna attribuire troppo valore alle cose materiali perché quando meno la si aspetta arriva la morte a privare di tutto. Il modo di dire è conosciuto anche in tante altre varianti, come “La morte non conosce età né giorno” o “La morte arriva senza invito”, entrambe molto note.
Significato
Il significato del proverbio "Fino alla morte non si sa qual è la sorte" è molto semplice da capire: fin quando non giungeremo alla fine della nostra vita non sapremo mai come questa finirà. Il detto è un invito a godere la vita per quello che viene, perché non potremo mai conoscere il nostro futuro.
Origine
Le origini di questo proverbio non sono rintracciabili a un'epoca ben precisa: quel che è certo è che è frutto della saggezza popolare, che grazie alla tradizione orale si è tramandato fino a oggi.