“La pigrizia e l’impudicizia sono sorelle” è uno dei tanti proverbi italiani che parlano di pigrizia e che criticano questo difetto che caratterizza alcune persone. Si distingue dagli altri modi di dire perché tale atteggiamento, in questo detto, viene messo in correlazione con un altro aspetto ritenuto negativo, cioè la mancanza di pudore.
La spiegazione del proverbio
Il detto “La pigrizia e l’impudicizia sono sorelle” non sembra avere significati particolarmente nascosti: la pigrizia e l’impudicizia vengono definite “sorelle”, cioè si lascia intendere che siano difetti che spesso si manifestano insieme, nello stesso individuo.
Cosa si intende per pigrizia e impudicizia
Per “pigrizia” si intende la mancanza di determinazione nel compiere un’azione di cui si riconosce l’importanza, ma anche (per estensione) il senso di attesa inappagata e (in senso figurato) la poca “vitalità”. Pigro, poi, è anche chi manifesta una mancanza di interesse e dimostra assenza di entusiasmo e incapacità nel “gestire” quanto pertiene sé stesso e/o altri.
Il termine “impudicizia” fa riferimento a una mancanza di pudicizia, cioè quella disposizione d’animo e quell’atteggiamento caratterizzati da un forte senso di pudore, di riserbo e di vergogna, in particolar modo (ma non solo) in relazione alla sfera sessuale.
Altri proverbi simili
Abbiamo già avuto modo di sottolineare che la “pigrizia” è un tema che ricorre molto spesso tra i modi di dire diffusi in Italia. Tra i proverbi italiani che affrontano questa particolare tematica meritano una menzione “Il pigro è sempre in bisogno” e il celebre “Chi dorme non piglia pesci“.
Moltissimi altri proverbi italiani mettono in relazione la pigrizia non con l’impudicizia, bensì con la povertà. Gli esempi non mancano di certo: spiccano i detti “Chi giace con pigrizia povertà l’abbraccia”, “La pigrizia è la chiave della povertà”, “Pigrizia morì povera”, “Povertà e pigrizia s’accompagnano”, “Uomo pigro, mai ricco”, “La pigrizia fa cadere in torpore, l’indolente patirà la fame” e “La mano pigra fa impoverire, la mano operosa arricchisce”.
C’è anche un proverbio di origini africane (noto anche in Italia), per certi versi simile al detto “La pigrizia e l’impudicizia sono sorelle”, ma riferito al legame tra pigrizia e povertà. Esso recita: “La povertà è la figlia maggiore della pigrizia“.
Certamente più rari, in Italia, sono i modi di dire che affrontano la tematica del “pudore”. Tra i più noti in questo ambito c’è il proverbio secondo il quale “Il pudore difende la bellezza come la spina, la rosa“.
Significato
La pigrizia e la mancanza di pudore sono atteggiamenti accomunabili, cioè che sono soliti manifestarsi nello stesso individuo. Secondo il detto "La pigrizia e l'impudicizia sono sorelle", infatti, chi è pigro è, probabilmente, anche privo di pudicizia.
Origine
Non si hanno notizie certe sulla precisa origine del proverbio "La pigrizia e l'impudicizia sono sorelle". Nello specifico, non si conosce l'inventore di questo particolare modo di dire, né è nota la zona geografica in cui è nato o si è maggiormente diffuso il detto. Si tratta, infatti, di un proverbio utilizzato in molte aree diverse del nostro Paese, ma che non ha varianti dialettali particolarmente diffuse.