La grafia corretta è iniezione, con una n tra le due i. La forma ignezione, con il gruppo consonantico -gn-, è da considerarsi errore. Un’altra svista comune è data dall’inserimento di una doppia z, iniezzione, versione anch’essa sbagliata. Vediamo come evitare entrambi gli errori.
Nel primo caso è sufficiente ricorrere all’etimologia del termine: iniezione discende dal latino iniectio – ossia clistere – a sua volta derivato di inicĕre – mettere dentro. Ecco perché bisogna utilizzare -nie- e non -gne-. Nel secondo caso vale invece la regola secondo cui i vocaboli di origine latina o greca che contengono -zio-, -zia- e -zie- vogliono solo una z, a meno che non abbiano una doppia z già nella loro radice.
Le incertezze relative alla giusta grafia sono legati a questioni di pronuncia, che non permettono sempre di distinguere chiaramente il suono delle parole. Nel caso di iniezione, tuttavia, non ci dovrebbero più essere dubbi: ci vuole sempre la n preceduta e seguita da i, mai il gruppo consonantico -gn-.
Esempio 1: Ho una paura terribile delle iniezioni
Esempio 2: Devo andare ogni sera a fare un’iniezione a mia madre
Esempio 3: Puoi comprarmi una confezione di iniezioni
Esempio 4: La mia auto è un diesel e pertanto funziona con motore a iniezione
Scopri se si scrive ingegniere o ingeniere.