Salta al contenuto
Massimo Gramellini e il tema di Vasco Rossi Fonte foto: Ipa

Gramellini e il tema di Vasco Rossi nel 1972: "Rivoluzionario"

Vasco Rossi quando aveva 18 anni ha scritto un tema che oggi, a distanza di tempo, è stato ricordato da Massimo Gramellini: ecco cosa aveva scritto

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Massimo Gramellini, nel suo intervento nel programma “In Altre Parole”, ha riportato alla luce una bellissima storia che ci porta tra i banchi di scuola negli anni Settanta. Il giornalista ha riportato un tema scritto da Vasco Rossi (come raccontato dallo stesso rocker di Zocca sui sui canali social) e ha raccontato qual è stata la reazione del suo insegnante di scuola superiore di fronte a quelle parole scritte nero su bianco. Una reazione esemplare che ha fatto commuovere tutti quanti.

Gramellini: il tema libero proposto da un prof nel 1972

La buonanotte di Massimo Gramellini a “In altre parole” è stata dedicata a una storia avvenuta in una scuola superiore italiana (l’Istituto Tecnico Tanari di Bologna), negli anni Settanta. Protagonista il professor Farinelli, un docente all’avanguardia. Ai ragazzi della quinta ragioneria, un giorno, ha proposto per la prova di italiano un tema, senza titolo, però. Un tema libero. “Adesso sembra una scelta normale, ma vi assicuro che nel marzo del 1972 era rivoluzionario“, ha raccontato il giornalista.

Già in passato il docente, figlio di un minatore emigrato in Belgio e laureato in Lettere nella stessa sessione di Pier Paolo Pasolini si era fatto notare nella scuola, per essere stato il primo ad aver proposto un corso di teatro per gli studenti.”È un uomo curioso e innamorato della vita, con in testa l’utopia più bella del mondo: cambiare il mondo attraverso la cultura. Un precursore, uno capace di inventarsi, un laboratorio di teatro a scuola, scontando anche le battutine e la diffidenza di tanti colleghi”.

Per i ragazzi, invece, è un grande e lo adorano tutti “per la passione che mette in tutte le cose che fa e lo seguirebbero ovunque”.

“Tema libero su un tema libero” del 18enne Vasco Rossi

Tutti i ragazzi della quinta ragioneria dell’istituto tecnico bolognese si sono messi “a scrivere rapidamente la prima cosa che viene loro in mente. Tutti tranne uno, che si blocca e fissa il foglio bianco. Quella libertà improvvisa lo sgomento, lo spiazza”. Si tratta di uno studente che ha un vero e proprio debole per il prof Farinelli, “un debole ricambiato, perché di lui il professore dice che è un ragazzo che puzza di intelligenza. E non c’è profumo più bello”. Quel ragazzo era Vasco Rossi a 18 anni.

Di fronte a quel foglio bianco senza alcuna regola, però, lo studente non sa cosa fare, la sua fantasia è bloccata. “Fino a quando realizza che è proprio quella la sensazione che deve descrivere. Non solo decide di scrivere il tema, ma di darsi da solo il titolo: Tema libero su un tema libero”.

Gramellini ne ha letto, allora, qualche passo: “Un tema libero dovrebbe essere l’espressione della mia libertà di scelta, ma sono talmente abituato a lasciare decidere agli altri che improvvisamente adesso mi trovo confuso. Ho dovuto imparare a limitare la mia fantasia e così facendo l’ho quasi distrutta. La maggior parte di quelli che mi circondano pare che non si accorgano di niente. Ho provato qualche volta a parlare, a cercare di spiegare, a urlare, ma nessuno mi ha mai sentito. E intanto il tempo passa e io resto qui a cercare di inventare e di sognare qualcosa con quell’ultimo, piccolo, stanco moncone di fantasia che mi è rimasto”.

Il commento del prof al tema di Vasco Rossi

Il giovanissimo studente Vasco Rossi ha temuto che il professore non apprezzasse il suo scritto, ma si sbagliava. Dopo due giorni, infatti, il prof è entrato in classe e ha detto: “Vorrei leggervi il tema che mi è piaciuto di più, si intitola “Tema libero su un tema libero”. Gramellini ha raccontato: “Gli dà anche un voto pazzesco, tra il 9 e il 10, che secondo me è anche meglio di 10, perché sfiora la perfezione ma non la raggiunge, come tutte le cose vive”.

A 50 anni di distanza Vasco Rossi ha ricordato quell’episodio con queste parole: “È stato incredibile, mi ha dato la fiducia di potermela cavare con l’onestà e la sincerità. Ho capito che quando sei alla frutta e con le spalle al muro, se poi tu lo dici alla fine va bene…”. Grazie a quel tema e a quel professore quello studente ha scoperto “di avere la forza di liberare il mondo di musica che aveva dentro di sé”. Allievo e prof dopo molti anni si sono anche rivisti a un concerto del rocker e poi sono andati a cena insieme parlando per ore.

Gramellini ha concluso così il suo toccante intervento: “È proprio vero che dietro ogni persona speciale può anche a volte non esserci un grande genitore, ma c’è sempre, sempre un grande professore“.