Latina, a 2 anni si allontana dall'asilo: trovata sul marciapiede

A Latina una bimba di soli 2 anni è riuscita ad allontanarsi indisturbata dall’asilo. Nessuno si è accorto nella scuola dell’infanzia che la piccola alunna era uscita, così come nessuno si è accorto della sua assenza. Per fortuna, però, qualcuno l’ha vista tutta sola sul marciapiede e l’ha riconosciuta, riportandola indietro. Tutti sono indignati: per fortuna la bambina sta bene, ma le cose potevano andare diversamente.

Bimba di 2 anni lascia da sola l’asilo a Latina

Durante l’orario dell’asilo, una bambina di appena due anni e mezzo è riuscita a uscire da sola: è successo nella scuola dell’infanzia di via Quarto a Latina, nel Lazio.

Stando alla ricostruzione dei fatti riferita da ‘La Repubblica’, la piccola è riuscita a eludere la sorveglianza di tutti quanti, insegnanti e collaboratori scolastici, uscendo prima dall’edificio e poi dal cancello esterno della struttura. Nessuno l’ha vista e nessuno si è accorto di nulla. Nemmeno nella sua classe si sarebbero resi conto della sua assenza, visto che non erano scattati allarme e ricerche. Per fortuna, però, qualcuno l’ha trovata prima che potesse succederle qualcosa.

Come è stata trovata la bimba di 2 anni uscita dall’asilo

A vederla in strada tutta sola sul marciapiede è stata la nonna di un altro bambino che frequenta lo stesso asilo e che si trovava a passare da lì per puro caso. Vedendo una bimba senza alcun adulto accanto, la donna si è avvicinata e ha riconosciuto la piccola, che va nella stessa classe di suo nipote, riportandola così indietro a scuola.

Per fortuna la bambina di due anni e mezzo stava bene e tutto si è concluso nel migliore dei modi. Ma in tanti si chiedono come sia stato possibile che un episodio del genere potesse accadere: i genitori sono preoccupati per la sicurezza dei loro figli.

Il monito della Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio

Sul caso è intervenuta anche la Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio, Monica Sansoni, che ha parlato del caso come di una situazione inaccettabile. “Il passato deve aiutarci a programmare meglio il futuro ed è per questo che, dopo essere stata presente fisicamente, istituzionalmente e moralmente alla famiglia di Lavinia Montebove (la bimba di 2 anni che nel 2018 è stata travolta da un’auto dopo essere uscita gattonando per raggiungere il giardino davanti al “nido in casa” che frequentava a Velletri, ndr) per quanto accaduto, voglio esprimere la mia vicinanza ai genitori della bambina di due anni e mezzo che, nella scuola di via Quarto a Latina, si era allontanata dalla struttura, trovandosi per strada. Un episodio inaccettabile sul quale deve essere fatta estrema e pronta chiarezza”.

La Garante, poi, ha aggiunto al suo commento dopo la notizia della bimba di 2 anni scappata dall’asilo: “La scuola è il luogo dove i nostri ragazzi e le nostre ragazze devono sentirsi più al sicuro, dopo la casa familiare. Non possiamo accettare tali eventi, soprattutto con le conseguenze che avrebbero potuto avere nel caso in cui la bambina fosse stata coinvolta in un incidente. Seguirò in prima persona la vicenda, a tutela e nel superiore interesse dei minori”.