Laurea all'estero, quanto costa dagli Usa all'Europa: differenze
Scopri quanto costa studiare in università da fuori sede in Italia, in Europa e in Usa: tutti i consigli per laurearsi all'estero spendendo poco
Tanti giovani sognano di frequentare una università americana o europea, vivendo esperienze formative fuori dall’Italia, ma spesso i costi per sostenerla appaiono insostenibili: tra la retta, i costi di vitto e alloggio, di trasporto e di acquisto di libri e materiali utili allo studio, la spesa per ottenere una laurea lievita.
Tralasciando le più prestigiose università americane (tra cui la Ivy League di Harvard, Yale, Princeton, Columbia, University of Pennsylvania, Brown University, Dartmouth College, Cornell), in realtà emerge che quattro anni di studio negli Usa costano come un percorso di studi da fuori sede in Italia, ovvero circa 17mila euro.
Vediamo il confronto sulla spesa da sostenere per ottenere una laurea nel Bel Paese, in Europa o negli Usa, con alcuni consigli per risparmiare.
- Quanto costa studiare all'università: confronto tra Italia, Usa e Europa
- Come studiare negli Usa spendendo poco
- Come studiare in Europa spendendo poco: i Paesi migliori
Quanto costa studiare all’università: confronto tra Italia, Usa e Europa
Studiare da fuori sede in Italia costa mediamente 17mila euro all’anno, tenendo conto di diversi elementi che fanno impennare i prezzi, quali l’inflazione, i costi dell’energia, la scarsità di offerta di immobili che fa aumentare gli affitti.
Come rilevato da un’analisi di Moneyfarm, Milano ha il record di città più cara per gli universitari, con un prezzo medio per una camera singola di 637 euro al mese. Ma altre città stanno registrando prezzi in crescita per affitti di 10 mesi nel 2024 rispetto all’anno precedente: Napoli +19,30%, Bari +14,50%, Padova +14,10% e Roma +11,61%.
L’indagine ha sommato le spese per l’alloggio al vitto e ad altre spese. Ne è risultato che studiare da fuorisede 5 anni a Milano e Padova costa, rispettivamente, 82.160 euro e 66.530 euro, il 2,14% e il 7,9% in più rispetto al 2023. A Napoli e Bari, costa rispettivamente 64.460 e 63.100 euro (+10,8% e +7,5% rispetto all’anno scorso).
Se in Italia studiare in università non costa poco (a causa di rette universitarie e costi di alloggio in crescita), qual è la situazione nel resto d’Europa e in Usa? In realtà, in alcuni Stati del Vecchio Continente laurearsi costa poco (e in altri casi è addirittura gratis), e anche l’America riserva opportunità interessanti per gli studenti italiani (andando oltre l’immaginario collettivo per cui i college Usa sarebbero solo per super ricchi). Di seguito vediamo il confronto e le occasioni di studio universitario all’estero spendendo poco.
Come studiare negli Usa spendendo poco
Studiare e laurearsi low cost in Usa è possibile? C’è chi sostiene che lo sia, a partire da Gianluca Loioli, amministratore del gruppo Facebook “Studenti Italiani nei College Usa”. Come riportato dal ‘Corriere della Sera’, anche gli ambitissimi Usa offrono diverse opportunità di studio che permettono di spendere poco: “Le alternative ci sono: basta modulare correttamente le aspettative e farsi un’idea del sistema. Ci vuole molta ricerca per avere un quadro chiaro delle diverse occasioni”, spiega Loioli.
Ma come trovare le giuste occasioni? Innanzitutto, esistono diverse agenzie specializzate a cui rivolgersi e “che possono indirizzare lo studente a un costo intorno i 3.500 euro – continua Gianluca Loioli -. Ma diciamo che il costo medio, senza particolari meriti, in college di fascia media compreso vitto e alloggio è sui 17 mila euro all’anno. A cui aggiungere tre o quattromila euro per l’assicurazione sanitaria e un paio di viaggi in Italia”. Un’altra fonte utile per cercare informazioni è Education USA, che offre consigli sulle ammissioni, borse di studio e supporto per gli studenti internazionali.
Ad incidere sul costo del college americano sono gli indirizzi di studio e la località in cui si trovano. Come spiega Loioli, “ci sono molte differenze a seconda delle materie di studio: se la major scelta è economica, business administration, lo si può fare praticamente in qualsiasi college americano. Al contrario, ingegneria e medicina sono meno diffusi e offerti in meno college. Poi, c’è la questione della location: se si vuole studiare in California, Florida o New York, è difficile spendere poco. Però, se si è disposti a considerare mete meno ambite come Kansas, Oklahoma o Louisiana, i costi possono scendere notevolmente a fronte di una qualità della vita è ottima”.
Ma non è tutto, perché molte università hanno offerte speciali per attrarre studenti internazionali. Un esempio? Il North Carolina Promise Tuition Plan, che offre sconti importanti dei costi di iscrizione presso quattro università pubbliche della Carolina del Nord: Western Carolina University, UNC Pembroke, Elizabeth City State University e Fayetteville State University. Gli studenti fuori dallo Stato possono pagare una retta di 2.500 dollari per semestre.
Ci sono anche le borse di studio, che “possono arrivare anche a copertura totale delle spese e per gli studenti particolarmente bravi, accademicamente o nello sport, prevedere anche uno stipendio”, spiega Loioli.
Dalle borse di studio agli sconti sulle rette, fino ai community college, che sono un’altra opportunità per studiare low cost in Usa. Si tratta di istituti post-secondari che offrono titoli di studio di due anni a costi relativamente bassi, spesso con la possibilità di proseguire il percorso in università quadriennali per completare il bachelor’s degree, la laurea di primo livello. Alcuni esempi? Il Santa Monica College, che offre vari programmi per studenti internazionali, il Miami Dade College (Florida), uno dei più grandi community college degli Stati Uniti, oppure il Borough of Manhattan Community College a New York.
Studiare nei community college comporta spese più basse rispetto alle università statunitensi di quattro anni, anche per gli studenti internazionali: i costi variano tra 6 mila e 15 mila dollari all’anno per le tasse scolastiche, alle quali si devono aggiungere le spese di vitto e alloggio (in certi casi l’assicurazione sanitaria e i materiali scolastici sono inclusi).
Inoltre, alcuni community college offrono borse di studio specifiche per studenti internazionali. Ma è anche possibile cercare finanziamenti offerti da organizzazioni non profit e fondazioni. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale dell’American Association of Community Colleges.
Come studiare in Europa spendendo poco: i Paesi migliori
Abbiamo visto quanto costa studiare da fuori sede in Italia e in Usa, ma anche alcuni Paesi europei offrono interessanti opportunità per studiare in università a basso costo.
In Germania, l’istruzione universitaria gratuita o a basso costo anche per gli studenti internazionali. In molti casi non si pagano le tasse universitarie e i costi amministrativi superano raramente i 300 euro a semestre. Disponibili anche le borse di studio.
Nei Paesi Bassi si pagano le tasse universitarie, ma sono più basse rispetto ad altri paesi anglofoni. Se si è cittadini Ue, si parte da 2mila euro all’anno e sono disponibili diverse borse di studio per studenti internazionali.
In Francia, l’iscrizione in università ha un costo limitato a circa 170-380 euro all’anno per corsi che sono anche in lingua inglese. Anche in Austria si registrano tasse universitarie basse (partono da circa 363 euro a semestre per le università pubbliche).
In Scandinavia si studia quasi gratis: le università pubbliche in Norvegia, Finlandia, Svezia e Danimarca non prevedono il pagamento di tasse (nella maggior parte dei casi) e offrono insegnamenti in lingua inglese e diverse borse di studio. Ciò che fa salire il costo dello studio fuori sede in questi Stati è il costo della vita più elevato.