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Banchi di una vecchia scuola Fonte foto: iStock

Pagelle storiche ritrovate: voti a sorpresa da Saragat a Olivetti

L'Istituto Sommeiller di Torino ha mostrato le pagelle storiche di due famosi studenti: come andavano a scuola Adriano Olivetti e Giuseppe Saragat

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Ritrovare delle pagelle storiche permette di fare sempre un viaggio indietro nel tempo, per capire che studenti sono stati personaggi che in seguito sono diventati famosi e hanno lasciato un’impronta importante nella nostra storia. Come nel caso del ritrovamento delle pagelle storiche di Giuseppe Saragat e Adriano Olivetti, due personalità illustri che, ognuno nel suo campo, ha dato contributi importanti all’Italia. Come andavano a scuola e che voti prendevano?

Le pagelle storiche degli esami del 1915 dell’Istituto Sommelier

Il giudice della Consulta Giovanni Pitruzzella, in occasione della sua tappa a Torino del “Viaggio in Italia” della Corte Costituzionale nelle scuole italiane, ha potuto vedere con i suoi occhi le pagelle di due grandi nomi della nostra storia, Adriano Olivetti, famoso imprenditore italiano, e Giuseppe Saragat, uomo politico diventato anche Presidente della Repubblica.

Le pagelle storiche di questi due personaggi storici si trovano nel Registro dell’anno scolastico 1914-15 dell’istituto tecnico Sommeiller del capoluogo piemontese.

L’Istituto tecnico Sommeiller è tra le scuole più antiche del nostro Paese: è stato fondato nel 1852, prima ancora dell’Unità d’Italia (si chiamava Regio Istituto Tecnico di Torino). Oggi si trova in corso Duca degli Abruzzi, mentre la sede storica sorgeva in corso Oporto (oggi corso Matteotti), tra via Arsenale e via San Quintino: nel 1942 è stata distrutta da un bombardamento aereo che ha colpito il capoluogo piemontese durante la prima guerra mondiale.

L’attuale sede è stata inaugurata nel 1954, alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, ex docente di quella scuola. Nella biblioteca della scuola si trovano ancora lo scrittoio e la poltrona usati da Einaudi. Il giudice Pitruzzella, in occasione della sua visita, proprio qui ha lasciato una dedica alla scuola, prima di incontrare i ragazzi di quinta superiore per parlare di un tema importante: “La Costituzione è di tutti“.

I voti di Adriano Olivetti

Adriano Olivetti, nato a Ivrea l’11 aprile del 1901, non brillava a scuola. L’imprenditore e ingegnere, figlio di Camillo Olivetti, fondatore della prima fabbrica italiana di macchine per scrivere, aveva studiato da privatista e nell’anno scolastico 1914-1915 aveva preso agli esami un 2 di disegno e anche diversi 2, in matematica, geografia e lingua inglese. Eppure in seguito è stato uno degli imprenditori più visionari e importanti della storia italiana, con idee sempre all’avanguardia.

I voti di Giuseppe Saragat

Giuseppe Efisio Giovanni Saragat, nato il 19 settembre del 1898 a Torino, è stato un uomo politico e diplomatico, eletto come quinto Presidente della Repubblica Italiana, dal 1964 al 1971. Figlio di un avvocato e secondo di tre fratelli, aveva studiato all’Istituto tecnico Sommeiller di Torino, dove nel 1915 ha ottenuto un diploma in Ragioneria.

Allo scrutinio dell’ultimo anno di studi, Giuseppe Saragat era arrivato con un 5 in Computisteria (materia che studia calcoli e conteggi connessi con l’attività commerciale) e un 5 in Scienza delle finanze (in seguito ha anche lavorato come contabile nella Banca Commerciale Italiana, nonostante i non brillanti voti alle superiori).

In seguito Saragat, dopo il congedo da militare (ha combattuto nella Prima guerra mondiale), ha anche ottenuto la laurea in Scienze economiche e commerciali, con una tesi sul porto di Rotterdam.