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Papa Leone XIV, Ordine Agostiniani Fonte foto: Ansa

Papa, chi sono gli Agostiniani da Lutero a Mendel: "Studiosi"

Robert Francis Prevost, Papa Leone XIV, è il primo pontefice Agostiniano: ecco chi sono gli altri esponenti famosi di quest'ordine monastico

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Robert Francis Prevost, diventato Papa Leone XIV dopo l’elezione al Conclave in seguito alla morte di Papa Francesco, appartiene all’Ordine degli Agostiniani. Nessun pontefice prima aveva mai fatto parte di questa congregazione. Dopo la sua elezione tutti si sono chiesti chi sono gli Agostiniani: si tratta di un ordine di missionari e di studiosi, che annovera tra i suoi membri tante personalità famose e importanti della storia. Dal 2025 anche un Santo Padre.

Chi sono gli Agostiniani

L’Ordine degli Agostiniani (in latino Ordo Fratrum Sancti Augustini), che si rifà alla figura religiosa di Sant’Agostino, è stato fondato ufficialmente nel Tredicesimo secolo. Nell’Ottocento ha rischiato di essere soppresso, ma l’allora Papa Leone XIII lo ha salvato: molti credono che Robert Francis Prevost abbia scelto il nome di Leone XIV proprio per ricordare questa tappa importante della storia del suo ordine.

Si dice che l’Ordine sia nato ufficialmente il 16 dicembre del 1243: all’epoca Papa Innocenzo IV chiese ad alcune comunità eremitiche del Lazio di unirsi in una sola congregazione. Dal Cinquecento in poi gli Agostiniani hanno assistito a un’espansione del loro ordine, aprendo diverse missioni nelle Americhe, in Africa e in Asia. La fondazione della prima comunità a Lima, in Perù, porta la data del 1551: qui il nuovo pontefice ha lavorato a lungo come missionario.

Molti monasteri agostiniani vennero soppressi intorno al Settecento, per opera dell’Imperatore Giuseppe II, che ordinò anche il sequestro di tutti i beni. In seguito fu grazie a Papa Leone XIII che l’Ordine tornò ad essere importante come lo era un tempo.

Gli Agostiniani sono profondamente devoti a Maria, sono dediti agli studi e, in particolare, agli approfondimenti dedicati alla filosofia e alla teologia, materie che son considerate la loro eredità culturale, così come l’attività missionaria e quella educativa. Il motto ufficiale dei membri dell’Ordine è “Carità e conoscenza”.

Gli Agostiniani più famosi della storia

Robert Francis Prevost oggi è sicuramente l’Agostiniano più famoso al mondo, ma nella storia sono stati anche altri gli appartanenti celebri a questa congregazione. Ricordiamo, ad esempio, Martin Lutero: prima di allontanarsi dalla Chiesa di Roma, il teologo e docente universitario tedesco che ha dato il via a radicale una riforma religiosa, dando vita al protestantesimo, era un presbitero agostiniano.

Anche Gregor Johann Mendel, abate, biologo e matematico ceco di lingua tedesca (era nato in Boemia), considerato il padre della genetica moderna, per i suoi studi sui caratteri ereditari, apparteneva all’ordine degli Agostiniani.

Anche il teologo, umanista, filosofo e saggista olandese Erasmo da Rotterdam apparteneva all’Ordine degli Agostiniani.

Leone XIV è il primo Papa agostiniano

Come abbiamo già accennato in precedenza. Robert Francis Prevost, divenuto Papa con il nome di Leone XIV, è il primo pontefice ad appartenere all’Ordine degli Agostiniani. Mai nessun altro Santo Padre prima di lui ha fatto parte di questa congregazione.

Il suo motto episcopale, impresso nel cartiglio dello stemma papale, è “In Illo uno unum”, parole in latino che fanno parte del sermone “L’Esposizione sul Salmo 127” di Sant’Agostino e che spiegano che ““sebbene noi cristiani siamo molti, nell’unico Cristo siamo uno”.