Latino, ablativo assoluto: cos'è e come si traduce. Esercizi
Cos'è l'ablativo assoluto, perché si chiama così e come si traduce dal latino in italiano? Esempi pratici ed esercizi con tutte le combinazioni verbali
Cos’è l’ablativo assoluto nella lingua latina e come si traduce in italiano: si tratta di una frase subordinata composta da un soggetto e un predicato che non ha legami grammaticali con la sua reggente. Ecco un compendio che illustra in maniera essenziale e dettagliata tutte le casistiche di utilizzo e traduzione.
- Cos'è l'ablativo assoluto
- Ablativo assoluto con il participio presente
- Ablativo assoluto con il participio perfetto
- Ablativo assoluto con il participio futuro
- Ablativo assoluto nominale
- L’ablativo assoluto e le sue espansioni
- Ablativo assoluto: altre osservazioni
- Ablativo assoluto: la lezione scaricabile
Cos’è l’ablativo assoluto
L’ablativo assoluto è una frase subordinata. È formato, nella sua forma più semplice, da
- un soggetto = nome, pronome o aggettivo sostantivato in ablativo,
- un predicato = participio concordato in ablativo col soggetto.
È "assoluto" (= sciolto, slegato) perché non ha legami grammaticali con la sua reggente.
Si traduce di solito con una subordinata di valore:
- temporale,
- causale,
- concessivo,
- ipotetico.
Ablativo assoluto con il participio presente
Il participio presente, sempre, sia con i verbi attivi che deponenti:
- ha valore attivo
- è contemporaneo alla sua reggente
Come si traduce? Esempi pratici
- Con un’espressione nominale che indica contemporaneità.
- Con un gerundio presente attivo.
- Con una subordinata esplicita (causale, temporale, concessiva, ipotetica).
Esempio 1
Adventantibus hostibus, dux milites e castris eduxit.
Il comandante portò fuori i soldati dall’accampamento…
- all’avvicinarsi dei nemici (espressione nominale contemporanea)
- avvicinandosi i nemici (gerundio presente attivo)
- poiché si avvicinavano i nemici (causale contemporanea)
- mentre si avvicinavano i nemici (temporale contemporanea)
Advento, as, avi, atum, are = avvicinarsi.
- Valore attivo = i nemici fanno l’azione di avvicinarsi.
- Rapporto temporale = contemporaneo alla reggente.
- Significato = in questo caso causale o, al limite, temporale.
Esempio 2
Dux, hostibus eum insequentibus, castra movit.
Il comandante levò l’accampamento…
- inseguendolo i nemici (gerundio presente attivo)
- poiché i nemici lo inseguivano (causale contemporanea)
- mentre i nemici lo inseguivano (temporale contemporanea)
Insequor, eris, insecutus sum, insequi = inseguire, incalzare. È deponente, ma questo non crea nessuna particolarità nella traduzione del participio presente.
- Valore attivo = i nemici fanno l’azione di inseguire.
- Rapporto temporale = contemporaneo alla reggente.
- Significato = in questo caso causale o, al limite, temporale.
Ablativo assoluto con il participio perfetto
Il participio perfetto è anteriore rispetto alla sua reggente. Quanto alla diatesi (attiva / passiva):
- il participio perfetto di un verbo attivo e transitivo = ha valore passivo => il soggetto subisce l’azione;
- il participio perfetto di un verbo deponente e intransitivo = ha valore attivo => il soggetto fa l’azione.
Come si traduce? Esempi pratici
- con un participio perfetto corrispondente (se c’è),
- con un gerundio passato,
- con una subordinata esplicita (causale, temporale, concessiva, ipotetica).
Esempio 1
Dux, exploratis regionibus, milites e castris educit.
Il comandante porta fuori i soldati dall’accampamento…
- esplorate le regioni (participio perfetto corrispondente)
- essendo state esplorate le regioni (gerundio passato passivo)
- dopo che le regioni sono state esplorate (subordinata temporale con valore passivo)
- poiché sono state esplorate le regioni (subordinata causale con valore passivo)
Exploro, as, avi, atum, are = esplorare. È un verbo attivo e transitivo.
- Valore passivo = le regioni subiscono l’azione dell’essere esplorate.
- Rapporto temporale = anteriore alla reggente.
- Significato = in questo caso causale o temporale.
Esempio 2
Duce profecto, hostes adventaverunt.
I nemici si avvicinarono
- partito il comandante (participio perfetto corrispondente)
- essendo partito il comandante (gerundio passato attivo)
- dopo che il comandante era partito (subordinata temporale con valore attivo)
- poiché il comandante era partito (subordinata causale con valore attivo)
Proficiscor, eris, profectus sum, proficisci = partire. È un verbo deponente e intransitivo.
- Valore attivo = il comandante fa l’azione del partire.
- Rapporto temporale = anteriore alla reggente.
- Significato = in questo caso causale o temporale.
Ablativo assoluto con il participio futuro
L’ablativo assoluto con il participio futuro è molto raro. Ci sono attestazioni solo nel latino tardo e rinascimentale.
Il participio futuro:
- ha valore attivo (anche con i verbi deponenti),
- esprime posteriorità rispetto alla sua reggente,
- indica intenzionalità, imminenza o predestinazione (essere sul punto di, avere intenzione di, essere predestinato a).
Come si traduce? Esempi pratici
- con un’espressione nominale che indica intenzionalità, imminenza o predestinazione;
- con un gerundio presente che indica intenzionalità, imminenza o predestinazione;
- con una subordinata esplicita (causale, temporale, concessiva, ipotetica) che indica intenzionalità, imminenza o predestinazione.
Esempio 1
Milites, castra oppugnaturis Gallis, exploratores praemittunt.
I soldati mandano avanti gli esploratori…
- essendo i Galli sul punto di (intenzionati ad) attaccare l’accampamento (gerundio presente)
- dato che i Galli stavano per (avevano intenzione di) attaccare l’accampamento (causale)
Oppugno, as, avi, atum, are = attaccare.
- Valore attivo = i Galli faranno l’azione dell’attaccare.
- Rapporto temporale = posteriore alla reggente.
- Significato = in questo caso causale o temporale.
Esempio 2
Duce profecturo, hostes adventaverunt.
I nemici si avvicinarono…
- essendo il comandante sul punto di / intenzionato a partire (gerundio presente)
- poiché il comandante era sul punto di / stava per partire (subordinata causale)
Proficiscor, eris, profectus sum, proficisci = partire. È un verbo deponente e intransitivo.
- Valore attivo = il comandante fa l’azione del partire.
- Rapporto temporale = posteriore alla reggente.
- Significato = in questo caso causale o temporale.
Ablativo assoluto nominale
Il verbo sum non ha participio presente (né in latino, né in italiano). Quindi un ablativo assoluto con un predicato nominale resterà senza copula.
Sarà composto da:
- un soggetto in ablativo (nome, pronome, aggettivo sostantivato),
- un predicativo in ablativo (nome, pronome o aggettivo).
Come si traduce? Esempi pratici
- Cicerone consule = quando / mentre Cicerone era console, sotto il consolato di Cicerone.
- Aenea duce = quando Enea era il comandante, poiché Enea era comandante, sotto il comando di Enea.
- Ignaris omnibus = poiché tutti erano inconsapevoli, quando / mentre tutti erano inconsapevoli, essendo tutti inconsapevoli, nell’inconsapevolezza generale.
I romani indicavano l’anno con l’ablativo assoluto nominale dei nomi dei consoli in carica:
Tullio Cicerone C. Antonio Ibrida consulibus
=
Sotto il consolato di Marco Tullio Cicerone e di Gaio Antonio Ibrida.
L’ablativo assoluto e le sue espansioni
L’ablativo assoluto è costituito da un soggetto e un predicato in ablativo nella sua forma più semplice. Può essere arricchito da altri complementi. Abbiamo già visto alcuni esempi.
Dux, hostibus eum insequentibus, castra movit.
Poiché i nemici lo inseguivano, il comandante levò l’accampamento.
Eum = complemento oggetto di insequentibus.
Milites, castra oppugnaturis Gallis, exploratores praemittunt.
Essendo i Galli sul punto di attaccare l’accampamento, i soldati mandano avanti gli esploratori.
Castra = complemento oggetto di oppugnaturis
E come faccio a scegliere il valore (temporale, causale, concessivo…)? Lo si sceglie in base al significato del contesto.
Causale
Adventantibus hostibus, dux milites e castris eduxit.
Poiché i nemici si avvicinavano il comandante portò fuori i soldati dall’accampamento.
Temporale
Dux, exploratis regionibus, milites e castris educit.
Dopo che le regioni sono state esplorate il comandante porta fuori i soldati dall’accampamento.
Concessivo
Omnia consecutus es multis invidentibus.
Hai ottenuto tutto sebbene molti ti inviassero.
Ipotetico
Nostris victis nullum effugium dabatur.
Non c’era nessuno scampo con i nostri sconfitti (= se i nostri fossero sconfitti)
Ablativo assoluto: altre osservazioni
L’ablativo assoluto può includere delle congiunzioni o degli avverbi che aiutano a capirne il valore:
Ut bello confecto, milites omnem curam remittunt.
I soldati abbandonano ogni preoccupazione come se la guerra fosse conclusa.
Qualche esercitazione
Prova a tradure le seguenti espressioni (senza sbirciare le soluzioni in fondo!). Poi confronta la traduzione effettiva per capire se ci sono degli errori e di che tipo:
- [1lat] Deserere ripam Rheni, irrupturis tam infestis nationibus, non conducit.
- [2lat] Capto monte et succedentibus nostris, hostes proelium redintegrare coeperunt.
- [3lat] Propter moenium altitudinem, paucis defendentibus, dux expugnare urbem non potuit.
- [4lat] Caesar, obsidibus acceptis armisque omnibus traditis, in deditionem Suessones accepit.
- [5lat] Instante partu mulier actis mensibus humi iacebat, flebilis gemitus ciens.
Soluzioni: la traduzione in italiano
- [1ita] Non è utile abbandonare la riva del Reno dato che dei popoli così ostili stanno per attaccare.
- [2ita] Poiché il monte era stato preso e i nostri avanzavano, i nemici cominciarono a rianimare il combattimento.
- [3ita] Il comandante, sebbene pochi [la] difendessero, non riuscì a espugnare la città a causa dell’altezza delle mura.
- [4ita] Cesare, ricevuti gli ostaggi e consegnate tutte le armi, accettò la resa degli Suessioni (lett. gli Suessioni in resa).
- [5ita] Nell’imminenza del parto la donna, trascorsi i mesi, giaceva a terra emettendo dei tristi lamenti.
Ablativo assoluto: la lezione scaricabile
Puoi scaricare la lezione schematizzata a questo link e conservarla per ripassare in modo veloce e schematico la lezione sull’ablativo assoluto.