Sia scannerizzare che scandire sono forme corrette, che possono essere quasi sempre utilizzate come sinonimi. Tuttavia, il valore semantico del secondo termine è decisamente più ampio di quello del primo. Vediamo quindi che cosa significano i due termini.
Il vocabolo scannerizzare deriva da scanner e indica infatti l’azione di sottoporre un testo o un’immagine alla lettura elettronica operata da tale dispositivo; è sinonimo di scansire e scansionare, volendo anche del forestierismo fare lo scanning, ed è da usare obbligatoriamente in contesti tecnici e della comunicazione informatica.
Nonostante il Grande Dizionario Italiano dell’uso curato da Tullio De Mauro lo accetti, sarebbe preferibile non utilizzare con accezione simile il verbo scannare che vuol dire tagliare la gola. Anche il lemma scannerare, usato soprattutto nel parlato, non è accettato dai vocabolari ufficiali.
Esempio 1: Potresti scannerizzare i tuoi documenti?
Esempio 2: Ho passato l’intera giornata a scannerizzare le immagini del libro che mi servono per la tesi
Esempio 3: Oggi è possibile scannerizzare le fotografie a casa grazie alla carta speciale usata anche dai professionisti, in vendita su diversi e-commerce
Scandire assume lo stesso ma anche altri significati. Deriva infatti dal latino scandĕre, verbo usato già dagli antichi grammatici per indicare l’azione di misurare i versi in piedi. Tutt’oggi il termine può essere utilizzato con la stessa valenza, ossia quella di analizzare un verso classico in modo da notare la quantità delle sillabe e pronunciare distintamente i piedi e le sillabe che li compongono.
Più comunemente, tuttavia, viene inserito nelle frasi come sinonimo di pronunciare distintamente le parole, staccando tra di loro le sillabe. Un’altro contesto in cui viene impiegato, infine, è in riferimento al tempo intervallato con ritmi regolari, come si vede nel linguaggio della musica ad esempio.
Esempio 1: Prima di leggere devi scandire il testo altrimenti lo pronuncerai in modo errato
Esempio 2: Potesti scandire il tuo cognome così lo scrivo correttamente nel registro?
Esempio 3: Sono un tipo routinario: la mia quotidianità è scandita da attività che compio quotidianamente
Esempio 4: Stai andando troppo veloce; puoi scandire il tempo usando il metronomo
Scopri anche se si scrive redarre o redigere.