Verbo Transitivo esimere (con la preposizione da )
sciogliere, esonerare, dispensare qualcuno dalla necessità di compiere atti doverosi o di rispettare ciò che in altre circostanze è obbligatorio; in un significato più letterario, affrancare da ciò cui si è assoggettati (anche figurato); il verbo è considerato difettivo del participio passato e quindi dei tempi composti; tuttavia c'è chi sostiene che tale forma verbale possa esprimersi con la parola "esento".