Uomo solitario, o angelo o demone Fonte foto: 123RF
Proverbi

Uomo solitario, o angelo o demone

L'antico proverbio "Uomo solitario, o angelo o demone" anche se poco conosciuto si è diffuso nel paese ed è ancora utilizzato.

Facebook Twitter

La solitudine è una delle condizioni peggiori per l’uomo, eppure, sebbene l’essere umano sia abituato a vivere in comunità e in relazione continua con gli altri, ci sono delle circostanze particolari in cui vivere una vita ritirata e in isolamento può essere utile o necessario.

È il caso dell’antico proverbio toscano “Uom solitario, o bestia o angiolo”, conosciuto oggi nella variante “Uomo solitario, o angelo o demone“, giunto fino ai nostri giorni.

La spiegazione del proverbio

La solitudine è una condizione che poco si addice all’uomo: da sempre animale sociale, abituato a vivere in gruppo, l’essere umano può ritrovarsi a vivere isolato dagli altri in situazioni avverse o per sua scelta.

È quello che recita il proverbio “Uomo solitario, o angelo o demone“, che suggerisce come una persona che preferisce la solitudine alla compagnia dei suoi simili rivela o una natura superiore o inferiore rispetto alla media del genere umano.

In generale una persona solitaria, distante da tutto e tutti, può essere vista in due modi: o particolarmente scorbutica, quella che di solito viene definita “orso”, misantropa e che non gradisce affatto la compagnia degli altri, o ascetica, così in pace con sé stessa da non aver bisogno degli altri esseri umani per essere felice, perché ha già trovato il perfetto equilibrio dentro di sé.

La correlazione con angelo e demone a questo punto è chiara: l’angelo è una delle figure più vicine a Dio, che rimanda alla pace interiore sopra citata; il demone si rifà al diavolo, simbolo per eccellenza che sottolinea tutti i difetti e le parti malvagie dell’uomo.

Proverbi simili e collegati

In tema di solitudine, è impossibile non citare uno dei proverbi più noti e diffusi nel nostro paese. Stiamo parlando ovviamente del detto “Meglio soli che mal accompagnati“, che ci ricorda come a volte, se l’alternativa è circondarsi di persone negative, allora è meglio essere soli.

Sono tantissimi poi i proverbi che mettono a confronto le figure di Dio e del diavolo, dualismo che serve a ricordare anche quanto sia facile, pur essendo brave persone, cadere nella tentazione. Tra questi c’è “Quando Dio ci dà la farina, il diavolo ci toglie il sacco“, antico proverbio toscano che ci ricorda che non tutto va sempre come vorremmo.

Significato

Il proverbio "Uomo solitario, o angelo o demone", ci indica che una persona che preferisce la solitudine alla compagnia degli altri esseri umani rivela una natura superiore o inferiore rispetto ai suoi simili.

Origine

"Uomo solitario, o angelo o demone" è la variante dell'antico proverbio toscano "Uom solitario, o bestia o angiolo", che modificandosi leggermente nel tempo è giunto fino ai nostri giorni.

Varianti

  • Toscana: Uom solitario, o bestia o angiolo