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Perché i daltonici non vedono tutti i colori?

Un discromatopsico, ossia un daltonico, non riesce a distinguere le luci di diversa lunghezza d’onda.

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Il daltonismo, o discromatopsia, è un difetto della vista che impedisce di vedere alcuni colori del tutto o in parte. Si tratta di un difetto genetico e non di un disturbo o di una malattia, ma potrebbe insorgere anche in seguito a una lesione o un danno al nervo ottico.

Sei daltonico? non vedi alcuni colori!

Il difetto si chiama professionalmente discromatopsia, ma siccome è una parola piuttosto complicata, si è scelto di adottare daltonismo. La parola prende il nome da John Dalton, ed è in realtà una sineddoche. Questo chimico, fisico e meteorologo soffriva appunto di discromatopsia, e i suoi occhi sono stati rimossi e conservati a scopo di studio in seguito alla sua morte.

Curiosità: Dalton ha capito che qualcosa non andava nei suoi occhi quando, in occasione di una riunione di quaccheri, si era comprato un paio di belle calze rosse pensando invece che fossero di un più sobrio marrone. Una volta resosi conto di avere un problema a distinguere i colori, è stato proprio John Dalton, nel 1794, a dare una descrizione scientifica di questo problema, pubblicando un articolo intitolato "Fatti straordinari legati alla visione del colori".

Ecco: un discromatopsico, ossia un daltonico, non riesce a distinguere le luci di diversa lunghezza d’onda. Essendo ereditario, esso può essere più o meno grave, ma non peggiore nel tempo a meno che non sia un sintomo di qualche patologia o la conseguenza di un farmaco che si sta assumendo. Il daltonismo è dunque perlopiù trasmesso attraverso i cromosomi, che contengono "il libretto delle istruzioni" che dà una guida allo sviluppo delle nostre cellule.

Esso può manifestarsi in varie forme e in base al numero di coni sensibili nell’occhio, e quanti di essi funzionano nel modo giusto. Nell’occhio abbiamo tre coni: i coni lunghi, o rossi, i coni medi, o verdi, e i coni corti, o blu. Quando ci vedi bene, il tuo è tricromatismo.

Tricromatismo anomalo

Sei daltonico quando il tuo tricromatismo è anomalo. In pratica la luce viene percepita da tutti e tre i coni, a uno di questi risulta essere un po’ difettoso. Potrebbe per esempio essere meno sensibile degli altri.

  • La deuteranomalia è un problema dei coni medi che altera la percezione del colore verde. Si tratta della forma di daltonismo più diffusa.
  • La protanomalia è un problema ai coni lunghi che riduce la sensibilità al rosso.
  • La tritanomalia è un problema ai coni corti che riduce la sensibilità al blu, ed è la forma più rara di daltonismo.

Esiste anche il monocromatismo, conosciuto scientificamente come acromatopsia. Quando i coni non funzionano affatto, in sostanzia, vedi il mondo in bianco e nero. I colori sono percepiti nelle varie sfumature di grigio. Si tratta ovviamente di un problema rarissimo che però ha svariati impatti sulla vita di un paziente.

Il daltonismo non è di per sé un problema invalidante a livello di vita e di norma non rappresenta nel modo più assoluto un ostacolo nei percorsi professionali che si vogliono intraprendere, eccetto quelle che richiedono una discreta conoscenza dei colori.