3 universitari spiegano la matematica su OnlyFans per la Maturità

Svelare i segreti della matematica agli studenti della Maturità su OnlyFans: è l’idea di 3 universitari che hanno scelto di spiegare la materia nel dettaglio sul social network famoso ai più per la diffusione di contenuti per adulti. Ma la decisione dei giovani non è stata apprezzata da tutti, ed è scoppiata la polemica. Ecco cosa è successo.

I segreti della matematica per la Maturità su OnlyFans

Una scelta di marketing bizzarra quella di 3 studenti della facoltà di Matematica dell’Università di Torino. Riccardo Romeo, Simone Serratore e Daniele Sciretti, visti i loro studi, hanno deciso di scrivere il ‘Manualotto’, una sorta di Bignami di matematica per preparare al meglio l’esame di Maturità. Per svelare i segreti di una delle materie più temute all’esame di Stato (e non solo), gli universitari hanno scelto OnlyFans, la piattaforma inglese che sta spopolando soprattutto per la diffusione di contenuti per adulti. “In realtà, è così solo in Italia – ha commentato Riccardo Romeo a ‘Il Corriere della Sera’ -. Negli Usa OnlyFans è usato da professori, personal trainer e per tutorial. Per noi, è solo un mezzo per farci pubblicità – ha specificato -. Non lo usiamo per le lezioni online. E siamo contattabili anche su Instagram“.

“Il ‘Manualotto’ lo abbiamo scritto in 2 mesi, mentre preparavamo gli esami — hanno proseguito Simone Serratore e Daniele Sciretti —. Dando ripetizioni, ci siamo accorti che i ragazzi spesso, dopo aver studiato online durante la pandemia, faticano a capire i fondamenti della matematica. In classe i professori la spiegano male e senza passione”.

“Alle superiori avevo voti bassissimi – ha ripreso la parola il terzo, Riccardo Romeo -. Ho provato sulla mia pelle i limiti di un insegnamento vecchio e sbagliato. Ma ho stretto i denti e sono arrivato a 3 esami dalla laurea”.

La polemica

A fare polemica, in realtà, non è stata la decisione di utilizzare la piattaforma OnlyFans per spiegare la matematica agli studenti in vista della Maturità, ma la scelta di pubblicizzare il ‘Manualotto’ attraverso manifesti che hanno fatto indignare molti presidi e docenti. Le locandine, affisse davanti ad alcune scuole superiori di Torino e Milano, ritraggono una ragazza in mutande coperta da un cartello che mette in guardia gli studenti dai rischi della prova di matematica all’esame di Stato utilizzando un linguaggio esplicito.

“Abbiamo scelto di essere provocatori, ma non potevamo immaginare tutte queste critiche – hanno detto i 3 ragazzi a ‘Il Corriere della Sera’ -. Una professoressa milanese ci ha contattati e ci ha detto che dei nostri volantini avevano fatta piazza pulita”. Al Liceo scientifico Volta di Torino, invece, “sono partite diverse mail per capire chi fossero gli autori. Siamo stati accusati di essere dei maschilisti e di promuovere la violenza contro le donne“.

“Quella ragazza sul manifesto è un’amica, e c’era già l’idea di una versione maschile”, hanno spiegato gli autori del ‘Manualotto’. Infine, hanno puntualizzato: “Sottolineiamo che i giovani hanno capito la provocazione. I professori no, e questo ci dispiace. Qualcuno ci ha accusato di diffondere la cultura del femminicidio. Ci sembra veramente esagerato”, hanno concluso a ‘Il Corriere della Sera’.