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Ansia Fonte foto: iStock

Attacco d'ansia a 8 anni a scuola: il post della maestra è virale

Una maestra sui social ha raccontato che un'alunna di 8 anni ha avuto un attacco di panico, prima di un'interrogazione: ecco cosa ha fatto la docente

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Sui social è apparsa una storia che ha commosso tutti quanti. A raccontarla è stata una maestra che ha vissuto un’esperienza molto toccante a scuola, di fronte alla quale ha reagito in modo professionale ed empatico. La docente ha, infatti, voluto raccontare di quella volta che in classe una bambina di soli 8 anni ha avuto un attacco d’ansia, perché doveva essere interrogata. Cosa ha fatto la maestra di fronte ai sintomi ben evidenti della piccola allieva?

Bimba di 8 anni ha un attacco d’ansia a scuola

Una maestra stava lavorando come supplente in una scuola primaria. Su X ha raccontato quello che le è successo entrando in una classe a lei affidata. L’insegnante ha detto che ha visto una sua alunna, una bambina di soli 8 anni, avere un vero e proprio attacco di panico prima di un’interrogazione di geografia. La giovanissima studentessa era evidentemente agitata: la sua pelle improvvisamente era diventata pallida e gelida, rispondeva in ritardo, non sembrava in lei.

La maestra ha subito chiesto aiuto ai collaboratori scolastici, che hanno portato fuori la ragazzina per permetterle di riprendersi un po’. Quando, però, è tornata in classe, l’alunna non stava meglio: se è possibile, aveva ancora più paura. L’insegnante ha deciso, allora, di intervenire per cercare di farla stare meglio.

La reazione della maestra all’attacco d’ansia della bimba

La docente si è seduta accanto alla bambina di 8 anni per cercare di rassicurarla: ha iniziato a parlare con lei e ad accarezzarle i capelli. A questo punto la piccola studentessa è scoppiata in quello che sembrava un vero e proprio pianto liberatorio. Alla sua maestra la bimba ha confessato che prima di ogni interrogazione si sentiva paralizzata dall’ansia.

L’insegnante, al posto di interrogarla, ha deciso di trovare con lei un modo per evitare che l’ansia avesse il sopravvento in quei momenti. Le ha detto che avrebbe potuto uscire dalla classe per provare a rilassarsi, a ripassare con un’amica per sentirsi più sicura e anche a fare l’interrogazione in forma scritta. Una serie di soluzioni alternative che hanno permesso alla bambina di 8 anni di calmarsi. Rassicurata dalle parole della docente, la bimba non solo ha affrontato l’interrogazione orale, ma ha anche ottenuto un distinto.

I commenti al post sui social della maestra

Sui social il post di questa maestra non è passato assolutamente inosservato. Tanti utenti di X si sono commossi nel leggere la storia della bambina di 8 anni. Numerosi commenti positivi sono arrivati, invece, per l’insegnante, per la sensibilità e l’empatia dimostrate nei confronti di una situazione molto delicata. Tutti hanno concordato sul fatto che il personale scolastico dovrebbe essere formato su tematiche del genere, ma purtroppo in Italia la salute mentale è ancora un argomento tabù.

Molti commentatori hanno sottolineato il fatto che spesso proprio la scuola italiana sia indietro anni luce per quello che riguarda la formazione di insegnanti e personale scolastico in merito alla salute mentale: nella maggior parte dei casi ci si ritrova a non saper gestire situazioni come quella di un attacco di panico o di ansia da prestazione prima di un compito o di un’interrogazione. Tante le persone che hanno commentato dicendo di aver avuto esperienze simili, ringraziando la maestra per aver parlato di un problema che non sempre ha la giusta attenzione che meriterebbe.