Che scuola ha fatto Rkomi e perché ha lasciato gli studi
Mirko Manuele Martorana, conosciuto come Rkomi, è un cantante che ha iniziato a fare sul serio con la musica a 21 anni: che scuola ha fatto Rkomi?
Rkomi è un rapper e cantautore italiano molto famoso, soprattutto tra le giovani generazioni. Ha debuttato nel mondo musicale nel 2012, iniziando con il tempo a collaborare con nomi di prestigio del panorama della musica in Italia. Ha lavorato, ad esempio, insieme a Tedua, a Shablo, a Marracash, a Lorenzo Jovanotti, a Elisa, a Sfera Ebbasta, a Ghali, a Bresh, ad Annalisa, a Ernia, a Gaia, a Madame, a Elodie e molti altri ancora. Chi è e che scuola ha fatto Rkomi?
Che titolo di studio ha Rkomi
Mirko Manuele Martorana, conosciuto con il nome d’arte di Rkomi (anagramma del suo primo nome di Battesimo, Mirko), è nato a Milano il 19 aprile del 1994. È cresciuto nel quartiere popolare di Calvairate della città meneghina.
Dopo la licenza presa alle scuole medie, il giovane Mirko Manuele ha deciso di iscriversi all’Istituto Alberghiero CFP Galdus del capoluogo lombardo, scuola professionale che offre ai ragazzi corsi di cucina, di informatica, di lavorazioni artistiche, di edilizia e di molto altro ancora.
Rkomi non amava molto la scuola e, infatti, ha deciso di frequentare le scuole superiori solo fino al terzo anno, abbandonando poi gli studi a soli 17 anni di età. Non ha mai più conseguito il diploma di Maturità.
Nel 2022, in occasione di un’intervista rilasciata a La Repubblica, Rkomi ha raccontato in merito all’esperienza scolastica e alla scelta di abbandonare gli studi: “Mi sento in dovere di imparare. Le lacune mi hanno fatto sentire in soggezione. Chi faceva il liceo, oltre alle nozioni, aveva un metodo di studio, più memoria di me. Ho tanto da recuperare. Mi immergo nella poesia sperando di assorbirla”.
Cosa ha fatto Rkomi dopo aver abbandonato la scuola
Dopo aver scelto di abbandonare gli studi a 17 anni, fino ai 21 anni Rkomi ha lavorato, occupandosi di diverse mansioni: è stato un barista, un muratore e anche un lavapiatti. Si è avvicinato alla musica grazie all’amicizia con Tedua, suo amico d’infanzia del quale è stato anche coinquilino (sarebbe dovuto diventare anche il suo tour manager).
Nella stessa intervista al quotidiano, Rkomi ha raccontato di ricordare bene quello che ha provato quando era giovane e aveva tutto il suo futuro ancora da scrivere. Lui ricorda “la fame che avevo. Economica, di rivalsa sociale, ma soprattutto curiosità, voglia di migliorare me stesso. Mi sfidavo. Ho sempre fatto ciò che mi spaventa di più”.
A 21 anni ha iniziato a lavorare al suo primo album, dal titolo “Dasein Sollen”, grazie al quale ha conquistato il suo primo disco di platino. Rkomi è anche stato scelto per partecipare al Festival di Sanremo 2022 con “Insuperabile” e nel 2025 con “Il ritmo delle cose”. Ha anche fatto parte del cast di giudici di X Factor, nell’edizione vinta dai Santi Francesi, che facevano proprio parte della sua squadra.
Come raccontato nell’intervista del 2022, per la sua musica si ispira a diversi gruppi e cantanti, ma sono soprattutto le donne le sue muse: “Tra le mie fonti d’ispirazione c’è Marina Abramovic: guardavo come certi performer rock tenessero il palco e sono arrivato alla sua arte. Seguo un corso di percezione del corpo nello spazio scenico e vorrei creare uno show più teatrale”.
Del resto le donne sono state importanti esempi nella sua vita personale: “Ho cinque zie. Nonna se l’è cavata da sola, come ha fatto mia mamma con me e mio fratello. Sono guerriere, supereroi”.