Che scuola ha fatto Bresh e che titolo di studio ha
Bresh è un cantautore, tra i giovani rapper più noti e membro del collettivo Drilliguria: quali studi ha fatto e come è iniziata la sua carriera
Con 24 certificazioni platino e 11 oro, Bresh è tra i giovani rapper italiani più noti. Nel 2025 è nel cast dei cantanti in gara alla 75ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “La tana del granchio“. Nel 2024 Bresh ha preso parte alla kermesse del Teatro Ariston duettando con Emma un medley delle canzoni di Tiziano Ferro. Ma che scuola ha fatto il cantautore?
Che titolo di studi ha Bresh
Andeea Blasi, in arte Bresh, è nato il 28 giugno 1996 a Lavagna ed è cresciuto a Bogliasco, un piccolo comune in provincia di Genova. Ha cominciato a muoversi nell’ambito della musica quando era ancora tra i banchi di scuola all’età di 15/16 anni. A 19 anni si è diplomato in un istituto professionale per poi trasferirsi a Milano e inseguire il sogno di diventare un cantante. Una piccola curiosità: sembra che da piccolissimo volesse fare lo scienziato, affascinato dalle ampolle di vetro colorate alla Dexter.
Tornando alla scuola, non sembra sia stato mai bocciato ma, almeno stando a una frase ironica pronunciata dalla madre, non deve essere neanche stato tra gli alunni più studiosi. Dopo l’annuncio della partecipazione di Bresh al Festival di Sanremo, la mamma ha inviato un messaggio audio al cantante commentando il voto assegnato al figlio dai giornalisti: “Ho letto Il Secolo e i voti. Ho visto il tuo, accipicchia, incornicialo, complimenti. Te lo dico già, l’ho incornicio al di là di tutto perché penso che sia il primo 8 che tu prenda nella storia della tua carriera scolastica”. La simpatica conversazione è poi stata postata dal rapper su Instagram.
Dagli inizi di carriera a Sanremo
Anche a scuola magari non era il primo della classe, nella musica Bresh si è impegnato tantissimo per ottenere grandi successi. Gli inizi della sua carriera sono datati 2012, quando, insieme a G Pillola (al tempo Gughi P) ha pubblicato il suo primo mixtape intitolato “Cambiamenti“. Nel 2013 ha poi realizzato un secondo progetto dal titolo “Cosa vogliamo fare”. In entrambi sono presenti diverse collaborazioni con artisti emergenti locali, tra cui Izi, Vaz Tè, Tedua, Dala Pai Pai e Nader Shah.
Bresh proviene dalla Drilliguria, la corrente genovese che fonde testi ispirati alla tradizione cantautorale con sonorità moderne. Tra il 2015 e il 2016 si è trasferito a Milano con i suoi amici e colleghi Rkomi, Tedua e Sonny Willa.
Durante gli anni milanesi ha pubblicato numerosi singoli come “Baghera“, “Gaston e Prestigio”, “Snake”, “Astronauti”, “Ande” e “Gazza ladra”. Nel 2020 è uscito il suo primo album, dal titolo “Che io mi aiuti“, registrato per la Epic Record Sony Music e presto certificato oro. L’anno successivo il singolo “Angelina Jolie” è diventato singolo di platino. Marzo 2022 è il mese dell’uscita del suo secondo disco, “Oro blu”, che solo una settimana dopo ha debuttato al primo posto della classifica FIMI.
Bresh ha preso parte al docufilm “La nuova scuola genovese“, scritto da Claudio Cabona e diretto da Yuri Dellacasa e Paolo Fossati. Per l’occasione, insieme a suoi colleghi genovesi come Tedua, Izi, Vaz Tè, Nader, Guesan e Demo, ha analizzato le caratteristiche della scuola genovese, movimento artistico e musicale degli anni Sessanta, e ricercato analogie e differenze tra gli esponenti di questo movimento come Fabrizio De André e Gino Paoli e le figure principali di questo movimento oggi.
Nel febbraio 2024 è stato ospite per due volte al Festival di Sanremo: nella terza serata ha eseguito “Guasto d’amore” in collegamento dalla nave Costa Smeralda, mentre nella serata delle cover ha affiancato Emma nell’esecuzione di un medley dei brani di Tiziano Ferro. Nel 2025 è tra i cantanti in gara all’Ariston con “La tana del granchio”.