Le regioni con più offerte di lavoro e i mestieri più richiesti
Quali sono state nel 2024 le regioni con più offerte di lavoro in Italia e quali sono le professioni che le aziende hanno cercato di più
Per chi è disoccupato o in cerca del primo lavoro o vorrebbe cambiare occupazione, conoscere quali sono le regioni con più offerte di lavoro e quali i mestieri più richiesti è importante, anche nell’ottica di seguire dei corsi di formazione per specializzarsi e avere maggiori chance occupazionali. A svelarci qual è il quadro odierno della situazione lavorativa in Italia è stata la piattaforma di Infojobs, con il suo Osservatorio Mercato del Lavoro 2024.
Le regioni italiane con più offerte di lavoro
Infojobs ha delineato il quadro dell’offerta lavorativa in Italia, con i dati che si riferiscono al 2024. Sono state quasi 340mila le offerte di lavoro pubblicate sulla piattaforma, con un lieve calo rispetto all’anno precedente (-2,4%).
La regione che ha pubblicato più offerte di lavoro è stata la Lombardia, con il 29% delle proposte lavorative sul totale italiano. Al secondo posto l’Emilia-Romagna (16,4%) e al terzo il Veneto (13,8%). Segue stabile in quarta posizione il Piemonte (10%). Scorrendo le posizioni troviamo, poi, la Toscana (6,4%), il Lazio, le Marche, la Campania, il Friuli-Venezia Giulia, la Liguria.
Per quello che riguarda, invece, le province in pole position troviamo Milano, con il 10,4% delle offerte a livello nazionale. Seguono Roma (5,1%), Torino (4,7%), Brescia (4,4%), Bologna (4,3%).
I lavori più richiesti in Italia
Ecco quali sono le 10 professioni più cercate su Infojobs (piattaforma con 7 milioni di utenti registrati, 5mila aziende attive e mille nuove offerte pubblicate ogni giorno in 20 categorie diverse):
- il magazziniere
- l’addetto vendita
- l’esperto contabile
- l’addetto alla pulizia delle camere
- il tecnico meccanico
- l’addetto alla rifinitura di pelletteria
- lo specialista back office
- l’operatore di macchine CNC (Controllo Numerico Computerizzato)
- l’operatore di call center
- l’autista privato
Operai, Produzione e Qualità sono le categorie professionali più cercate, con il 29,1% del totale nazionale offerte di lavoro. Seguono i settori Acquisti, Logistica, Magazzino (9,8%). Il Commercio al dettaglio, la Grande Distribuzione Organizzata eil Retail (9,3%) si trovano in terza posizione, subito prima di Amministrazione, Contabilità e Segreteria (9%).
Una novità è rappresentata dalle voci Turismo e Ristorazione, in rimonta rispetto al 2023 con il 6% delle offerte di lavoro (emblematico il calo di iscritti all’alberghiero lamentato dalle associazioni del settore). La categoria Ingegneria e il settore Informatico, IT e telecomunicazioni si trovano al sesto e settimo posto, con rispettivamente il 4,1% e il 2,4%. Il settore Farmaceutico, invece, è in crescita: c’è stato un aumento del 73,7% nella ricerca di lavoro.
Come le aziende cercano nuovo personale
Come hanno cercato nuovo personale le aziende tra il 2023 e il 2024? Secondo quanto riportato dall’Osservatorio le imprese hanno eseguito meno ricerche nei database (-20,6%), rendendo però migliore la selezione dei candidati, aumentando del 20,8% il numero dei contributi curriculum scaricati (oltre 240mila).
Le aziende, secondo la piattaforma, avrebbero deciso di cambiare strategia nel reclutamento di risorse umane da inserire nel proprio organico. I recruiter, infatti, non andrebbero più alla ricerca di personale agendo “a rete larga”, ma concentrandosi su particolari profili, grazie a strumenti di screening avanzati e all’avanguardia. “In un contesto in rapida evoluzione, trovare il candidato giusto al momento giusto è la priorità per le aziende. E per chi cerca lavoro avere un profilo ottimizzato e aggiornato è più importante che mai”, ha spiegato la piattaforma in un comunicato reso noto alla stampa.